05/09/2023
Successo del XXIII campionato italiano premium su quaglie. Tre le categorie in gara: 54 cani inglesi, 17 continentali esteri e 3 continentali italiani per un totale di 74 cani iscritti. Numeri da fare invidia alle capitali storiche della cinofilia venatoria.
Le regioni che hanno partecipato vanno dell'Abruzzo alla Calabria. Il centro federale Fidasc di Campagna(SA) attraverso l'ASD Silaris ha stipulato un protocollo d'intesa con lo Zac lo sparviero in località Albanella(SA). Terreni idonei al tipo di competizione è alle qualità del selvatico. La struttura si estende ordinata su 20 ettari di terreni e un'ottima e accogliente area ristoro. A fare gli onoro di casa Nicola Campitiello patron della Zac. L'impeccabile organizzazione a cura dell'Asd Silaris e del delegato Gregorio D'Ambrosio.
Presenti il presidente regionale della Fidasc Massimo D'Ambrosio, il vice coordinatore della commissione sportiva nazionale Luigi Chiappetta, il presidente nazionale Felice Buglione e il consulente della commissione parlamentare Agricoltura Giovanni Piano. Il centro federale di Campagna che con i suoi 1000 ettari e tutte le discipline della Fidasc offre una vera e alternativa offerta sportiva, sta stipulando dei protocolli di intesa con le Zac che si sono affiliate con la Fidasc.
"La mia più grande soddisfazione " ha dichiarato Massimo D'Ambrosio - " è quella di riuscire a portare sempre più cinofilia professionale in Italia centro meridionale." Il sabato pomeriggio c'è stato il corso di aggiornamento per gli ufficiali di gara, sulle nuove disposizioni del coni alla luce della direttiva sport e salute. Sulla stessa lunghezza d'onda Luigi Chiappetta che ha presenziato insieme al presidente D'Ambrosio al corso di aggiornamento.
Significativo il plauso di Giovanni Piano al fatto che la Fidasc costruisce sempre più ponti e mai muri. Questo successo ne è il risultato. Il presidente nazionale Felice Buglione si è complimentato con l'organizzazione e con la struttura. I presenti hanno infatti notato che sono stati realizzati degli spalti per far divertire il pubblico. Secondo Buglione solo dirigenti che cercano di unire e aggregare possono raggiungere questi obiettivi.