Agriavicola ADM

Agriavicola ADM Svezzamento ed allevamento avicoli e produzione di mangimi. Siamo presenti nel settore zootecnico da oltre 70 anni, nello svezzamento ed allevamento avicolo.

Produciamo mangimi per animali da reddito che mirano alla sicurezza, salute e benessere per l'animale ed il consumatore nel completo rispetto dell'ambiente. Essi sono una miscela di alimenti semplici di origine vegetale, integrata con sali minerali, vitamine conformi alle normative vigenti. Permettono di ottenere LATTE, CARNE ed UOVA DI ALTA QUALITA' così come intesa dalle tradizioni contadine del

la nostra terra. Si garantisce così la sicurezza alimentare dei prodotti animali destinati a soddisfare i fabbisogni nutrizionali dell'uomo,
Da questa nostra presentazione scaturisce solo una conclusione: " IL DOMANI ALIMENTARE è già iniziato!"

11/02/2025

Estensivo.
È sempre colpa degli altri?

In Italia, le razze autoctone e le tradizioni locali hanno contribuito a rendere grande la nostra enogastronomia. Tuttavia, nel corso del tempo, l’inseguimento dello sviluppo e della modernizzazione ha portato a scelte spesso decontestualizzate. Un esempio evidente è la sostituzione delle razze locali con la Bruna Alpina e la Frisona nel settore lattiero-caseario, così come l’introduzione di ovini di maggior resa a scapito delle razze tradizionali.
Se da un lato è comprensibile il desiderio di migliorare la redditività, dall’altro emerge un interrogativo fondamentale: come si giustifica la differenza di prezzo tra prodotti realizzati con le stesse razze cosmopolite? Certamente, il tipo di foraggio influisce sulla qualità, ma non è sufficiente. Per dare credibilità a un prodotto artigianale e locale, è essenziale un legame storico e culturale con il territorio. Un prodotto "locale" ottenuto con razze cosmopolite rischia di apparire semplicemente più caro perché soggetto a costi di produzione più elevati, senza un reale valore aggiunto distintivo.
Al contrario, il costo più alto di un prodotto realizzato con razze autoctone può essere giustificato dalla loro resa inferiore e da un metodo di produzione più tradizionale. È lecito cercare una giusta remunerazione per il lavoro degli allevatori e dei produttori, ma ciò deve essere accompagnato da una visione lungimirante e da una tutela adeguata del patrimonio zootecnico locale.
Un esempio virtuoso viene dalla Francia, come nel caso dell'Emmental de Savoie IGP, dove la produzione casearia si basa esclusivamente su razze del territorio, garantendo autenticità e qualità distintiva. Maggiori informazioni sono disponibili al link: www.qualigeo.eu/prodotto-qualigeo/emmental-de-savoie-igp/ Merito va riconosciuto alle associazioni che hanno saputo escludere dai disciplinari le razze non autoctone, proteggendo così l’identità del prodotto.
Dunque, le scelte errate non sono sempre e solo responsabilità della politica: spesso è mancata una visione strategica e una tutela adeguata da parte di tutti gli attori coinvolti nel settore.
Autore La Terra dei Pastori.

11/02/2025

VOLANO I PREZZI DI MAIS E SOIA A LIVELLO GLOBALE, PER L’USDA LA VOLATILITÀ DEL MERCATO AGRICOLA NON SARÀ DI BREVE DURATA

A seguito degli ultimi dati pubblicati dal Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti (USDA), i mercati delle materie prime agricole hanno registrato un’impennata nei futures di mais e soia.
Le nuove previsioni hanno infatti innescato un’ondata di acquisti.
Gli analisti citati da WorldGrain prevedono per i prossimi mesi una persistente volatilità del mercato agricolo, attenzionando in particolar modo i dati climatici e le politiche commerciali mondiali.
La riduzione delle scorte e l’aumento della domanda potrebbero continuare a sostenere i prezzi.
Secondo quanto ha riportato l’USDA, le stime sulla produzione di mais negli Stati Uniti devono essere riviste al ribasso con una riduzione delle rese a causa delle condizioni meteo avverse in alcune aree chiave di coltivazione. Questo ha spinto i prezzi dei futures del mais a un netto rialzo con gli investitori che hanno reagito all’ipotesi di un’offerta più contenuta rispetto alle previsioni precedenti.
Analoga situazione per la soia, rispetto alla quale l’USDA ha ridimenzionato le stime produttive americane evidenziando una forte contrazione delle scorte disponibili.
L’aumento dei prezzi però non è legato solamente ai dati pubblicati dall’USDA. La forte siccità che ha colpito alcune regioni degli Stati Uniti, le importazioni di soia da parte della Cina e un trend di incertezza economica e speculazione globali rappresentano ulteriori elementi alla base dell’aumento dei prezzi.

16/01/2025
28/12/2024

ECCO !! PERCHE' NEI MIEI VIDEO NON VEDRETE MAI UNA CARNE "ALLA MODA"
Il Ribaltamento delle Mode Culinarie: La Carne, da Magra a Marezzata
SE VI RICORDATE BENE...Fino a pochi anni fa, il consumatore medio di carne era ossessionato dalla magrezza. La carne "perfetta" doveva essere priva di grasso visibile, sinonimo di leggerezza e salute. I macellai stessi sapevano che esporre tagli grassi era un azzardo commerciale: i clienti li avrebbero ignorati, preferendo filetti asciutti e petti di pollo senza traccia di marezzatura. Era il tempo delle diete ipocaloriche, della demonizzazione dei lipidi, e della convinzione che meno grasso fosse sempre meglio.

Oggi, però, siamo di fronte a un'inversione totale. La marezzatura, ossia la distribuzione del grasso intramuscolare, è diventata l'elemento più ricercato dai gourmet. I consumatori sono disposti a pagare cifre folli per un taglio di carne striato da piccole venature bianche, che promettono morbidezza e sapore. Anche la moda del "grass-fed", la riscoperta delle tecniche di frollatura estrema e il fascino per tagli "rustici" come il brisket o la picanha hanno contribuito a questa trasformazione verso questa o quella moda.
Gli Eccessi del Grasso a Tutti i Costi
Come accade spesso con le tendenze, anche questa ha dato origine a eccessi. Alcuni consumatori sembrano aver dimenticato il concetto di equilibrio, premiando carni talmente grasse da risultare quasi indigeste. Le bistecche wagyu o Kobe, un tempo introvabili e riservate ai ristoranti di lusso, sono oggi disponibili nei supermercati, spesso a prezzi che tradiscono una qualità non autentica. Questi tagli, tanto decantati per il loro gusto burroso, sono diventati simboli di uno status piuttosto che reali scelte culinarie.
Il culto della marezzatura ha spinto alcune aziende a forzare la mano sugli allevamenti. Il wagyu, un tempo allevato con cura maniacale in Giappone, è oggi prodotto su scala industriale in diverse parti del mondo, perdendo molte delle sue caratteristiche distintive. Il risultato? Carni di bassa qualità, allevate in condizioni intensive e vendute con etichette che spesso giocano sull'ambiguità del nome, ma prive della complessità organolettica che ha reso celebri i tagli originali.
Il Paradosso del Prezzo e della Qualità
Se un tempo il wagyu rappresentava il vertice dell’eccellenza culinaria, oggi si trova su molti menù, banalizzato da un’offerta sovrabbondante. La standardizzazione e l’intensivizzazione degli allevamenti hanno portato a un crollo del prezzo per le varietà di importazione. Tuttavia, questo ribasso non è privo di conseguenze: i consumatori rischiano di acquistare carne marezzata senza criterio, prodotta in condizioni non sostenibili e priva di valori nutrizionali o etici.
Una Critica al Consumismo Alimentare(se permettete)
Il passaggio dalla carne magra a quella grassa riflette un problema più ampio della nostra cultura alimentare: siamo schiavi delle mode. Non ci chiediamo quale sia il giusto equilibrio o se le nostre scelte siano sostenibili; vogliamo semplicemente ciò che è "in voga". La carne ultra-marezzata oggi è osannata come simbolo di ricercatezza, ma rischia di diventare un nuovo cliché, vuoto di significato. Inseguendo queste tendenze, ci dimentichiamo che la vera qualità sta nell’equilibrio tra gusto, sostenibilità e rispetto per l’ambiente.
Insomma, la moda della carne marezzata, con tutti i suoi eccessi e contraddizioni, è una metafora del nostro rapporto con il cibo: un alternarsi frenetico di estremi che privilegia l’immagine e il marketing, piuttosto che la sostanza.
MA TRANQUILLI... Tempo un paio di anni e salterà fuori qualche altra moda per allocchi, chissà, magari cominceremo a mangiar serpenti.... comincio a pensare che meritiamo davvero l'estinzione
Gabriele

Il gruppo ADM augura alla spettabile clientela BUONE FESTE e ricorda che lo stabilimento di produzione resterà chiuso da...
23/12/2024

Il gruppo ADM augura alla spettabile clientela BUONE FESTE e ricorda che lo stabilimento di produzione resterà chiuso dal 24 dicembre 2024 al 1 gennaio 2025.

www.adm.srl
Selezionati per il successo!

18/12/2024

Quantificazione dell'impatto ambientale dell'integrazione con lievito probiotico Saccharomyces cerevisiae Actisaf Sc 47 nelle bovine da latte: un approccio di valutazione del ciclo di vita (Life Cycle Assessment – LCA). Oggi, una delle principali sfide degli allevatori di bovini da latte è quella...

18/12/2024
02/10/2024

Gli alimenti non sono alimentazione Gli italiani abbandonando la tradizionale, collaudata e antica Dieta Mediterranea individuata in Italia da Ancel Key (1904 – 2004) non mangiano bene e hanno una cattiva alimentazione, che non ha niente a che fare con i loro cibi che, anzi sono sempre più contro...

02/10/2024

I corpi chetonici, propionato, acetoacetato e β-idrossibutirrato, sono dei metaboliti prodotti durante la chetosi e giocano un ruolo significativo nel metabolismo energetico. In questo articolo vengono presi in esame i meccanismi fisiologici che legano i corpi chetonici al comportamento alimentare ...

18/09/2024

Il latte può essere caratterizzato dalla presenza di alcuni composti fenolici bioattivi, solitamente derivanti dalle trasformazioni biochimiche ad opera del microbiota intestinale (Tsen et al., 2014). In generale, la presenza di polifenoli nel latte e nei prodotti lattiero-caseari è associabile a ...

18/09/2024

Il cumulo delle conoscenze è ormai talmente vasto che nessun essere umano può dire di sapere tutto. Geni eclettici e multiformi del passato come Leonardo da Vinci oggi non potrebbero esistere a meno di non occuparsi di un solo aspetto del sapere umano. A mano a mano che la cultura umanistica e sci...

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Il gruppo ADM

"… migliaia, milioni di individui lavorano, producono e risparmiano nonostante tutto quello che noi possiamo inventare per molestarli, incepparli, scoraggiarli. È la vocazione naturale che li spinge, non soltanto la sete di denaro. Il gusto, l'orgoglio di vedere la propria azienda prosperare, acquistare credito, ispirare fiducia a clientele sempre più vaste, ampliare gli impianti, abbellire le sedi, costituiscono una molla di progresso altrettanto potente che il guadagno. Se così non fosse, non si spiegherebbe come ci siano imprenditori che nella propria azienda prodigano tutte le loro energie e investono tutti i loro capitali per ritrarre spesso utili di gran lunga più modesti di quelli che potrebbero sicuramente e comodamente ottenere con altri impieghi." Luigi Einaudi

Il nostro sogno comincia così: vocazione naturale, gusto ed orgoglio per ciò che ad oggi abbiamo costruito, con onestà, senso di responsabilità e tanto, tanto studio. Un primo traguardo lo abbiamo realizzato, siamo qui presenti nel nostro territorio, affiancando i nostri amati consumatori, dal più piccolo al più grande. Sguardo moderno e radici nei prodotti della tradizione, ADM sposa completamente l'idea della “filiera chiusa”. Attraverso la conoscenza del nostro territorio e delle caratteristiche dei cibi sani e delle filiere che portano alla loro produzione, diventiamo così consumatori un po' più consapevoli. Quando parliamo di "sicurezza alimentare" ci riferiamo ad uno stretto controllo della filiera di produzione, conservazione e commercializzazione. Nel caso di prodotti animali (carne, uova, latte e derivati) si presta grande attenzione ai mangimi con cui gli animali vengono nutriti, le condizioni igienico-sanitarie in cui vengono allevati, i processi di macellazione o mungitura, con cui si ricava la materia prima da commercializzare, i processi di lavorazione, conservazione, stoccaggio, trasporto e commercializzazione del prodotto finito, fino al raggiungimento delle nostre tavole. È da questa filosofia che prende vita ADM srl e il suo "gruppo".