12/11/2024
“Solo le ballerine”…
Ci avete chiesto in tutte le salse “ma non è arrabbiato questo cavallo, con le orecchie indietro a quel modo??”.
Capisco il dubbio, davvero! Da generazioni e generazioni, ci hanno abituati ad “avere paura” dei cavalli che ci mostrano questi segni, o a preoccuparci per loro: avranno dolore? Disagio?
Siamo anche abituati, però, a comunicare con loro tramite comodità/scomodità senza dare loro altra scelta che il comportamento che abbiamo in mente (o sennó, scomodità!)...o peggio, coercizione 🧐
Questo nella foto è un cavallo che SCEGLIE di eseguire questo movimento. Con tutte le alternative del mondo che gli offro ('non fare niente' senza punizione o scomodità, una rete di fieno in campo, comportamenti alternativi piú facili fisicamente, branco vicinissimo, cancello aperto per uscire quando vuole...) lui SCEGLIE di giocare con la palla.
E si appassiona! Si appassiona così tanto che il suo sistema nervoso dimentica di avere l’artrite, e tutto d’un colpo eccolo fare movimenti da 'atleta olimpico' (attenzione! Abbiamo il via libera del veterinario!).
Ispirarli a fare cose “sotto il radar” dal loro stesso sistema nervoso, in modo da causarne l’adattamento e l’aggiornamento una volta che gli si è dimostrato che il corpo, effettivamente…PUÒ 🤷🏼♀️🦄
Ecco a proposito di atleti olimpici…non so voi, ma io non ne ho mai visto uno correre, saltare, nuotare con tutto se stesso, magari contendendosi l’oro…con un’espressione rilassata e pacata in volto!
Solo le ballerine e i ballerini (danza classica, per intenderci), ma questo è perché il sorriso è parte integrante del loro training! E credo che ci debbano lavorare parecchio, nella loro carriera, a mostrare un’espressione serena e pacata mentre eseguono movimento così intensi - c'è qualche ballerin* in sala che si sente di raccontarci la sua esperienza? 🙏🏻
Quando un cavallo ha autonomia e si appassiona, allora possiamo considerare questa faccia la sua “workout face” - la sua faccia da allenamento.
MOLTO diversa da una situazione in cui l'approccio - anche se in libertà - ha insegnato al cavallo che le uniche scelte disponibili sono 1. eseguire la richiesta o 2. subire scomodità (per quanto minima) o dolore. Se vedi questa faccia in una sessione che include un cavaliere a cavallo con magari imboccatura, frustino, chiudi bocca, speroni...allora si, preoccupiamoci 🙏🏻
Altrimenti, ecco un invito a considerare che il gioco in libertà senza pressioni o psicologia inversa sia qualcosa a cui la maggior parte del mondo equestre non è abituato. In quanto tale, è necessaria apertura mentale: in quanto nuovo, implica espressioni e situazioni a cui non molti equestri sono stati esposti prima. Che potrebbero essere confuse con espressioni di dolore e disagio.
Ai nostri corsi dal vivo, e sui nostri corsi online, insegniamo la differenza (oltre a mille altre cose).
Ma quanto è meraviglioso W***y, appassionato a questo modo??? 😍😍