11/06/2025
La mia piccola Azienda Agricola compie 10 anni! 🎉🎊🥳👩🏼🌾
Questo, era il post che pubblicavo sul mio profilo personale appena un anno dopo, mostrando a parenti ed amici una bozza del mio timbro (poi corretto e modificato, appena un mese dopo) 🫂♥️
Inutile descrivervi la gioia e l'emozione ma...appena qualche mese dopo, ad Ottobre, la mia vita cambiava per sempre - e così la mia Azienda.
Il devastante terremoto che colpì le nostre zone distrusse la mia casa 🏚️e lesionò in maniera importante la stalla Comunale che avevamo in affitto, dove erano custoditi i miei animali.
D'improvviso, mi ritrovai di nuovo da zero, con tutti i sacrifici di una vita cancellati da una nuvola di polvere e calcinacci.
Ero grata di essere viva, questo si: ricordiamo che appena qualche mese prima di allora, ad Agosto, un altro devastante terremoto rase al suolo Amatrice, Arquata del Tronto ed altre meravigliose località come Illica, Accumoli e Pescara del Tronto, causando circa 300 vittime.
Noi invece eravamo vivi. E dovevamo portare un testimone importante, quello di preservare dallo spopolamento I territori fragilissimi dell'entroterra Marchigiano. Solamente, saremmo di nuovo dovuti ripartire da zero.
Impossibile non ricordare dell'enorme, immensa solidarietà piovuta da ogni parte d'Italia dopo quel tragico evento: l'empatia, l'affetto, la fratellanza del popolo Italiano, dei cittadini comuni, si frappose come una torcia nel buio rispetto alla politica (tutta!) ed allo Stato, che tentava di camuffare le condizioni in cui versavano i nostri territori e di come eravamo costretti a vivere. 🤲🏻♥️🤝🏻
C'erano politici addirittura, che qualche mese dopo vedevano le gru 😤(🏗️). Eppure, gru non c'erano, ed iniziano a vedersi solo ORA - appena 10 anni dopo! - e solo presso edifici meno "articolati".
Il nostro vecchio complesso storico, quello di cui faceva parte la nostra casa, giace ancora immutato. Per non parlare dei nostri cari vicini, scomparsi uno ad uno🥺. Rimarremo i soli residenti effettivi in quell agglomerato di case, SE e QUANDO verranno ricostruite.
Morti, ne ha quindi fatti anche il nostro terremoto, colpendo anziani e soggetti fragili semplicemente con lo scorrere del tempo.
In un momento così delicato quindi, il pensiero non può non andare a tutta la fatica fatta in questi anni a partire da quel giorno, che sembrano davvero molti di più. Il terremoto ci ha invecchiato 20 anni, o giù di lì.
Eppure, resta viva l'emozione di quella Silvia ragazza, con il cuore pieno di sogni😍 e idee💭, che grazie all'aiuto di amici e parenti ce la sta facendo lo stesso: nonostante il terremoto, il ricominciare da zero, I problemi amplificati da una visione miope della politica dell Appennino, i quesiti rimasti in sospeso, le promesse disattese.
Dentro, sono sempre la stessa, sognante Silvia. Solo, più consapevole di quello che non voglio più, MAI PIÙ intorno a me: persone nebulose, inaffidabili, pessimiste per natura, perché è impossibile pensare ad un futuro che non prenda in considerazione un sorriso di gioia che riesca a cancellare tutte le brutture del passato, e soprattutto che non sia riconoscente di quanto è stato possibile fare con l'aiuto ed il supporto di chi ha imparato a conscerci in questi anni difficili ed impegnativi.
Basta negatività, ora merito e meritiamo il meglio!🙂
Un grazie a tutti coloro che negli anni hanno fatto in modo che non gettassi la spugna quando ero davvero allo stremo delle forze: voi sapete chi siete. ♥️
Buongiorno a tutti 🌻