Caro amico vecchio cane - Educazione e attività cinofile

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Dalla relazione fra uomo e cane possono emergere benefici straordinari per entrambe le specie. Per noi umani significa avere la possibilità di guardare nello specchio della nostra coscienza e dirsi: “Potevo essere più paziente!”; “Potevo spiegarglielo in un altro modo!”; “Mi sento bene qui con te!”. Significa avere la possibilità di responsabilizzarsi se non è stato possibile farlo prima, aumentar

e la propria cultura attraverso la conoscenza dell’alterità del cane, tenersi in forma con lunghe passeggiate nel bosco, provare il piacere del prendersi cura di un essere vivente, far crescere i propri figli nel rispetto profondo e sincero della vita di tutti gli esseri senzienti. Per il cane la nostra presenza è essenziale perché è un essere sociale: nella sua emotività l’esclusione conduce alla sofferenza, l’appartenenza a un gruppo è la sua condizione “naturale” e la nostra presenza deve essere “partecipata”, vera, perché vivere con un cane non significa “piantarlo” nel giardino. Dobbiamo inoltre educarlo a relazionarsi con noi e fargli acquisire quelle competenze che gli permetteranno di vivere il contesto urbano con la dovuta serenità. Questi benefici, però, sono solo potenzialità intrinseche nella relazione uomo-cane: non è detto che fioriscano, che si sviluppino in tutta la loro benefica portata, anzi a volte, purtroppo, la relazione diviene un vero e proprio incubo, nel migliore dei casi la potremmo definire “compromissoria”. Per evitare che ciò accada la figura dell’Educatore Cinofilo, con le sue competenze in termini di conoscenza cinofila, esperienza e capacità relazionali, gioca un ruolo cruciale. Il Centro Cinofilo “Caro amico, vecchio cane” si pone proprio l’obiettivo di far emergere le ricchezze (emotive, culturali, etiche) nascoste fra le pieghe della relazione uomo-cane, per trasformarla in un’esperienza unica, perché unico è ciò che si può ottenere relazionandosi con un essere vivente diverso da noi.

Ieri ho finalmente concluso un percorso che mi ha permesso di raggiungere un piccolo sogno, che non avrei mai pensato di...
16/01/2025

Ieri ho finalmente concluso un percorso che mi ha permesso di raggiungere un piccolo sogno, che non avrei mai pensato di realizzare a breve termine e invece è stato quasi come un fulmine a ciel sereno! Un grazie immenso Ilaria Volpelli che mi hai coinvolto in questo bellissimo progetto di Interventi assistiti con gli animali "Il BEN... essere animale: noi e loro. Dai banchi di scuola alla cittadinanza attiva", realizzato nel territorio del Comune di Zocca presso l' IC "Martiri della Libertà". Per me è stata un'occasione che mi ha permesso finalmente di vedermi all'azione con Benji tra gli alunni delle scuole. È stata una sorpresa e una scoperta, un modo per stare insieme ai sorrisi e alla creatività dei bimbi, un modo per conoscere tante persone nuove con cui condividere momenti di felicità e di crescita, un modo per scoprire nuove qualità del mio cane, che mi hanno davvero stupito. E' stato bellissimo!

Un grazie particolare ovviamente va allo staff del Comune Zocca , in particolare a Sara Sandrolini e a Stefania Pirli, che hanno permesso all'Amministrazione Comunale di mettere a terra il progetto e le collaborazioni con le scuole!
Grazie alle favolose maestre che ho conosciuto durante gli incontri, le maestre della scuola primaria Istituto Comprensivo "Martiri della Libertà", delle 3 scuole dell’infanzia del territorio e della sezione del micronido “Ronchi".

Grazie mille all'equipe del progetto con cui ho avuto la fortuna di lavorare: Ilaria Volpelli e i suoi "assistenti" Theo e Julie; Rossella Diamanti e i suoi cavalli dell'Happy Falco Ranch di Montalbano; le volontarie Flavia Olivieri e Francesca Guidotti di Mici nel Cuore & Co di Zocca e dintorni - Enpa Modena; le insegnanti di Yoga e Musicoterapia super top!!! Valeria Piccioli e Alice Sacchi; Vanessa Mussini, veterinaria esperta in IAA Dott.ssa Mussini medicina e comportamento che ha dato il nullaosta a Benji B!

Grazie anche a Vanna de "La Dolce Vita" per gli impasti dei biscotti per i cani! E a Claudia e alle amiche di Ago e Filo di Zocca, che ci hanno accolto calorosamente all'ultimo incontro.

Prendere parte a questo progetto mi ha arricchito moltissimo, tanto da sentimi ora una persona diversa.

Infine, grazie a te Benji che hai messo in campo le tue competenze sociali anche a scuola, mostrandomi ancora una volta cosa sia la gioia fatta cane e quel tuo lato f***e, a volte un po' da pagliaccio, che ti contraddistingue da sempre.

Indirizzo

Via I. M. Frignanese
Vignola
41058

Sito Web

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Dalla relazione fra uomo e cane possono emergere benefici straordinari per entrambe le specie. Per noi umani significa avere la possibilità di guardare nello specchio della nostra coscienza e dirsi: “Potevo essere più paziente!”; “Potevo spiegarglielo in un altro modo!”; “Mi sento bene qui con te!”. Significa avere la possibilità di responsabilizzarsi se non è stato possibile farlo prima, aumentare la propria cultura attraverso la conoscenza dell’alterità del cane, tenersi in forma con lunghe passeggiate nel bosco, provare il piacere del prendersi cura di un essere vivente, far crescere i propri figli nel rispetto profondo e sincero della vita di tutti gli esseri senzienti. Per il cane la nostra presenza è essenziale perché è un essere sociale: nella sua emotività l’esclusione conduce alla sofferenza, l’appartenenza a un gruppo è la sua condizione “naturale” e la nostra presenza deve essere “partecipata”, vera, perché vivere con un cane non significa “piantarlo” nel giardino. Dobbiamo inoltre educarlo a relazionarsi con noi e fargli acquisire quelle competenze che gli permetteranno di vivere il contesto urbano con la dovuta serenità. Questi benefici, però, sono solo potenzialità intrinseche nella relazione uomo-cane: non è detto che fioriscano, che si sviluppino in tutta la loro benefica portata, anzi a volte, purtroppo, la relazione diviene un vero e proprio incubo, nel migliore dei casi la potremmo definire “compromissoria”. Per evitare che ciò accada la figura dell’Educatore Cinofilo, con le sue competenze in termini di conoscenza cinofila, esperienza e capacità relazionali, gioca un ruolo cruciale. Il Centro Cinofilo “Caro amico, vecchio cane” si pone proprio l’obiettivo di far emergere le ricchezze (emotive, culturali, etiche) nascoste fra le pieghe della relazione uomo-cane, per trasformarla in un’esperienza unica, perché unico è ciò che si può ottenere relazionandosi con un essere vivente diverso da noi.