11/12/2025
Il Consiglio dell’Ordine dei Medici Veterinari della Provincia di Napoli esprime la sua più stretta solidarietà al collega Tommaso Furlanello ed ai colleghi della Clinica Veterinaria San Marco oggetto in questi ultimi giorni di un surreale attacco mediatico.
L’odio nei confronti di un qualsiasi professionista, ancora più sanitario, sia nella componente libero professionale che in quella pubblica, è solitamente considerevole fonte di stress per i professionisti. L’espressione raccolta negli ultimi giorni “farsi i soldi sulla pelle dei cani” è assolutamente irricevibile ed inaccettabile per chi per mandato elettiva ha il dovere di rappresentare una categoria.
Il Medico Veterinario è un professionista meritevole del più assoluto rispetto, opera tutti i giorni per la tutela della salute degli animali e per la salvaguardia dell’uomo dai potenziali rischi zoonosici diretti ed indiretti. Opera nei confini dettati dal Codice Deontologico che descrive in modo esaustivo e minuzioso il giusto approccio scientifico e le responsabilità del professionista e del proprietario. Il Medico Veterinario lavora in scienza, coscienza e professionalità rispettando sempre il delicato equilibrio tra orientamento personale e bibliografia scientifica, consapevole sempre della potenziale valutazione del corretto approccio da parte di organi esterni (art 8, app 2). Il Medico Veterinario nel suo agire quotidiano rispetta lo stato di salute dei pazienti che gli vengono affidati offrendo al proprietario tutte le possibili scelte cliniche, adoperandosi sempre a livellare l’asimmetria informativa tra professionista e proprietario, rispettando sempre le scelte di quest’ultimo con la ripartizione delle rispettive responsabilità (art 29). La comunità scientifica dei Medici Veterinari è una comunità di colleghi che collaborano al fine di prospettare al proprietario il miglior approccio possibile in fase di prevenzione, di diagnosi, di terapia, nel pieno rispetto della dignità professionale, della probità, del decoro, e sempre nel pieno rispetto dell’indipendenza ed onestà intellettuale (artt 11 e 12).
Il valore etico e sociale del Medico Veterinario è inscindibilmente collegato alla sua serenità personale ed alla qualità della vita dello stesso e della sua famiglia. Il valore economico della prestazione professionale non è da intendersi come secondario alla qualità della prestazione d’opera professionale. Il Medico Veterinario libero professionista esercita per legittimo tornaconto la cui entità non può e non deve essere oggetto di giudizio da parte di terzi “il guadagno economico costituisce una componente ineliminabile di qualsiasi attività professionale” (art 26 app 3).
Quanto esposto è presa d’atto delle norme deontologiche alle quali tutti i Medici veterinari italiani devono attenersi nell’operato quotidiano. In tutte le attività professionali possono verificarsi controversie che vanno però affrontate nelle sedi opportune e non manifestate violentemente mediante social. Pertanto, l’aggressione mediatica rivolta ai colleghi della clinica Veterinaria San Marco è assolutamente immotivata.
Il Presidente e il Consiglio dell’Ordine dei Medici Veterinari della Provincia di Napoli rappresentano la massima solidarietá al collega Furlanello impegnandosi ad attenzionare in maniera chiara e decisa il tema della violenza contro i professionisti Medici Veterinari.