23/08/2025
APPROFONDIMENTI
WHITE WINKLE :
Compliance e aderenza nelle terapie del Bulldog Inglese
Ciao amiche e amici 💚 oggi parliamo di Compliance, cioè l’adesione del proprietario alle terapie, farmacologiche e non, indicate dal veterinario per la cura o la gestione di una problematica.
🟢 L’osservanza alle prescrizioni è fondamentale: una terapia non seguita con puntualità e precisione perde di efficacia. Una scarsa compliance può portare a complicazioni, recidive o al prolungamento della malattia.
Una buona compliance si ha quando il proprietario rispetta quanto prescritto, seguendo dosaggi e tempi di somministrazione. Una cattiva compliance, invece, significa scarsa aderenza: ad esempio quando si modificano dosi o tempi di assunzione dei farmaci, oppure si interrompe un trattamento troppo presto.
Esempi di cattiva compliance e conseguenze:
👉 Antibiotici sistemici: sospendere troppo presto, appena i sintomi migliorano, favorisce la resistenza batterica (fonte: World Small Animal Veterinary Association – Antimicrobial Guidelines).
👉 Terapie per la Malassezia: se interrotte prima del tempo, la patologia torna rapidamente con prurito, arrossamento e cattivo odore (fonte: Guaguère E., Prélaud P., Craig M. – Medical Mycology in Dogs and Cats, Wiley).
👉 Antiparassitari: dimenticare o ritardare le applicazioni espone il cane a nuove infestazioni di pulci e zecche, e anche a malattie trasmesse da vettori come la filaria (fonte: ESCCAP Guidelines – European Scientific Counsel Companion Animal Parasites).
👉 Trattamenti dermatologici topici (shampoo, lozioni, creme): interromperli perché “ci vuole troppo tempo” o non si vedono risultati immediati causa un ritardo nella guarigione e peggioramenti della cute (fonte: Moriello K. – Practical Veterinary Dermatology).
👉 Diete veterinarie specifiche: abbandonarle troppo presto, reintroducendo cibi non indicati, porta a ricadute immediate di problemi dermatologici, intestinali o renali (fonte: Hand M.S., Thatcher C.D., Remillard R.L. – Small Animal Clinical Nutrition).
Molto spesso una terapia viene sospesa alla scomparsa dei sintomi, ma questo porta a due rischi: resistenza ai farmaci (nel caso di antibiotici) o ritardo dei benefici attesi (nel caso di trattamenti topici più lunghi).
Un altro motivo di scarsa compliance è la sfiducia verso il medico curante, che porta al cosiddetto nomadismo veterinario: la ricerca continua di un nuovo professionista che prescriva qualcosa di diverso, senza mai portare a termine la terapia già in corso.
Aderenza, non solo Compliance
Vista così, la Compliance sembra implicare un ruolo passivo del proprietario.
👉 Noi di White Winkle preferiamo parlare di Aderenza, che indica un atteggiamento attivo, consapevole e partecipe nella gestione della terapia e della cura del cane.
Diciamo sempre che il proprietario è l’ingrediente più importante del prodotto 💥. La costanza, senza abusi né interruzioni premature, è la chiave del risultato.
L’approccio White Winkle
👉 White Winkle consiglia di applicare il prodotto sempre su cute detersa (meglio con salviette a basso dosaggio di clorexidina), anche 2–3 volte al giorno se necessario, fino al raggiungimento di una condizione ottimale: cute normalizzata, nessun odore, pelo sbiancato.
White Winkle non è un farmaco, ma un prodotto nato da un’antica ricetta veterinaria che ha rivoluzionato la cosmesi e la cura della cute: asciuga, disinfetta blandamente, normalizza e sbianca.
Trasformarlo in una skin routine quotidiana significa avere cani sempre in salute, splendidi e pronti per l’expo ✨🐾
✍️ DC
📚 Bibliografia
World Small Animal Veterinary Association (WSAVA). Guidelines for the Rational Use of Antimicrobials in Companion Animals. WSAVA, 2019.
Guaguère, E., Prélaud, P., Craig, M. Medical Mycology in Dogs and Cats. Wiley-Blackwell, 2018.
European Scientific Counsel Companion Animal Parasites (ESCCAP). Guidelines for the Control of Ectoparasites in Dogs and Cats. ESCCAP, 2021.
Moriello, K. A. Practical Veterinary Dermatology. Wiley-Blackwell, 2014.
Hand, M. S., Thatcher, C. D., Remillard, R. L., Roudebush, P. Small Animal Clinical Nutrition. 5th ed. Mark Morris Institute, 2010.