04/12/2025
Tana Gelsomina grazie ❤️
BREAKING NEWS per chi passa di qui a scrivere “che schifo”
Ultim’ora:
scrivere “che schifo” sotto una foto è inefficace.
Non tanto per me: io sono sempre qualche piano più su.
È come urlare alla Torre Eiffel che è “troppo alta” mentre siete a guardare l’asfalto.
Lei non vi sente.
E voi restate sull’asfalto.
Quando commentate così, per me siete una palestra di scrittura.
Mi alleno sul vostro minimalismo mentale, scolpisco frasi, affilo ironie, faccio stretching sull’abisso della sintesi: quasi sport olimpico.
Il problema nasce quando capisco che non lo fate per discutere, né perché avete un’opinione,lo fate per provocare.
E lì finisce il divertimento: non c’è un pensiero da sezionare, non c’è una logica da smontare, non c’è materiale, è come rispondere a una buccia di arachide.
Se entrate qui solo per dire “che schifo”, non vi sto superando: sto viaggiando su un’altra strada.
Non cercate di raggiungermi con una sillaba lanciata al vento.
E, soprattutto, non illudetevi di offendermi: quando non c’è pensiero, non c’è bersaglio.
Quindi: o portate una frase intera,
o siete solo rumore di fondo.
Gentile, eh ,ma sempre rumore.
Con affetto ed Eiffel ben lucidate,
Emanuela