23/10/2023
COMUNICAZIONE INTRASPECIFICA
Le interazioni sociali tra i cani sono molto affascinanti, la bellezza consiste nel capire ogni minimo particolare ed ogni istante che si sussegue si evolve in situazioni dinamiche che vanno colte sul momento perché non sempre sono prevedibili. Gli stimoli esterni ambientali non sono statici e ripetitivi, anch'essi appaiono improvvisamente influenzando le risposte comportamentali di qualsiasi essere vivente, modificando in frazioni di secondo la decisione presa pochi istanti prima.
In questo lavoro l'esperienza è fondamentale, non finisce mai, alimenta costantemente la conoscenza acquisita che inesorabilmente deve progredire in abilità che analizzano, quasi in contemporanea, il particolare e il tutto interconnesso, non è possibile separare le due cose. Consiste in un lavoro mentale impegnativo dove i margini di errore di valutazione devono tendere al minimo.
La professione cinofila si deve basare su una solida conoscenza di questi animali e in particolare come funziona la loro mente, che oltre ad esprimersi soggettivamente influiscono numerose altre realtà come la differenza di tipologia di razza, l'età, le esperienze individuali, qualsiasi cosa influisce sulle dinamiche comportamentali.
In questi video ci sono diciotto cani che interagiscono, otto maschi e dieci femmine, non è importante il numero, non significa che più cani ci sono e più si è bravi nel capirli, potevano essere anche solo due, la cosa importante è comprendere le dinamiche e capire come gestire le situazioni e valutare consapevolmente se inserire altri soggetti, quali, intuire cosa potrebbe succedere all'arrivo di un imprevisto, percepire come il nostro corpo influenza i singoli momenti, a che distanze posizionarsi, come muoversi, decidere se stare in silenzio oppure esprimersi con vocalizzazioni scegliendo la tonalità idonea che possa guidare una situazione critica, rendersi conto di quanto sia importante la nostra presenza affinché, in tali contesti, possa essere una guida affidabile e credibile per i cani.
Gestire un asilo affinché i cani possano vivere esperienze formative utili per loro nella vita quotidiana, richiede grandi competenze professionali che si acquisiscono nel tempo, oltre ad avere una predisposizione naturale soggettiva, quel famoso "Quid cinofilo" 😉.
Tali informazioni vanno trasferite, con sensibilità e capacità comunicative, ai proprietari affinché possano comprendere meglio i loro compagni pelosi nella vita quotidiana vivendoli con maggior consapevolezza.
A breve programmeremo una serie di incontri teorico/pratici dove i protagonisti non saranno solo i cani ma i binomi, l'animale umano dovrà impegnarsi ad entrare nella mente del cane arrivando a pensare allo stesso modo. Percorso affascinante ma per nulla facile 😊
Enrico Casucci