
03/05/2025
Siamo arrivati al punto che dire “NO” ad un cane è visto come violenza.
Nel “metodo gentile 2.0” non si corregge, non si guida, non si dice neanche “no”.
Tutto va bene, tutto si lascia passare.
Ma un cane senza confini è un cane perso.
Educare non vuol dire solo rinforzare il bene, ma anche segnare un limite chiaro quando serve.
La vera gentilezza è anche avere il coraggio di dire “no” con rispetto e coerenza.