08/12/2025
ATH DOMANDE & RISPOSTE
DOMANDA : Buongiorno Amedeo, ti contatto dalla provincia di Ragusa. Premetto che ti seguo con molta dedizione da diverso tempo. Il tuo metodo ha portato in me una curiosità tale sulla mente del cavallo a tal punto da farmi appassionare e voler sapere sempre di più sull’etologia equina. Seguendo i tuoi video, ho avuto il piacere di mettere il tuo metodo ad opera sul mio puledro, (mamma Appaloosa e padre Quarter) , un cavallo che ho fatto nascere e allevato. Il puledro adesso ha 3 anni compiuti. Ho iniziato l’anno scorso a settembre a casa con molta calma. Sono partito dalle prime fasi (il rispetto, l’attenzione, il rispetto della capezza), fino alla messa in sella. Ho ripetuto gli esercizi molto volte step by step, e a dire il vero non quotidianamente perché il lavoro che faccio non me lo consente, ma ad ogni sessione ho visto un cavallo tranquillo, razionale, rispettoso a cui dare fiducia. L’ho portato diverse volte in strada corredato di ombrellini, birilli . L’ho lavorato con la capezza di addestramento dalle prime fasi “realizzata da me” fino a mettere il bosal. Ieri per la prima volta ho fatto i primi 5 km fuori casa in sella, tutto a passo. Non era completamente programmato anche perché il cavallo è messo in libertà tutto il giorno con altri suoi compagni. Sono partito ed è stato tutto veramente naturale, non immaginavo di trovare veramente un cavallo così a distanza di più di un mese dalla messa totale in libertà. Oggi sono qui per chiederti la giusta direzione per non commettere errori. Lo step successivo è quello di mettere gli slobber con il filetto di quale genere? Oppure continuare con il bosal? Il cavallo va ancora parecchio ginnasticato alle tre andature in circolo. Sarei molto contento se lo potessi vedere ma la distanza non ci aiuta! Come potremmo fare? Se non erro davi un servizio a distanza con l’invio di video, giusto? Ti ringrazio in anticipo per l’ascolto. Un caro saluto.
RISPOSTA : Grazie per seguirci e per aver applicato il metodo ATH sul tuo puledro. Chiaramente è difficile darti una risposta esaustiva senza aver visionato il puledro e lo stato effettivo dell’addestramento al momento, ma dopo aver ultimato il controllo del bosal a tutte le andature, quindi direzioni, lavoro in redine di appoggio, lavoro di gambe, controllo di spalle, posteriori, fermate e back, allora si può cominciare ad abbinare il filetto. All’inizio faccio del lavoro in fascione a fine sessione di lavoro (vedi articolo di riferimento sul sito) usando l’imboccatura invece del bosal. All’inizio il contatto è leggero poi sempre più deciso in modo da avviare l’accettazione dell’imboccatura e la messa in lavoro della muscolatura. Logicamente da diverso tempo avrò abituato il cavallo ad un filetto statico, ovvero semplicemente messo, magari a fine lavoro, in modo che il puledro lo possa masticare e conoscere in autonomia. Una volta che il cavallo è tranquillo nel lavoro in fascione con l’imboccatura, allora inizio a montarlo con bosal e filetto, quindi con 4 redini, due del bosal e due del filetto. Le redini del filetto saranno più lunghe di quelle del bosal, in modo che il puledro inizi ad associare una leggera azione dell’imboccatura a quella più decisa del bosal. Con il passare del tempo le redini del filetto si accorciano e si allungano quelle del bosal, finchè il bosal rimane inerte e lavoro sono con l’imboccatura. Il bosal rimane ancora qualche tempo per le correzioni più energiche, così da evitare inutili strattoni alla bocca. Solo a questo punto posso togliere il bosal e continuare in filetto. Per l’aiuto che ti posso dare ci sono diverse possibilità. Logicamente la più efficace è vedere fisicamente il livello di preparazione del cavallo così anche da testare eventuali carenze o difficoltà. Questo servizio è fattibile e con i voli disponibili a prezzi economici permette anche una spesa assolutamente affrontabile (puoi chiedere un preventivo indicando un periodo di riferimento e per quanti giorni necessiti della mia presenza). L’altra possibilità è attivare il servizio Risposta 48H, dove mi invii dei video del lavoro e cerco di consigliarti gli esercizi da fare sulla base di quello che vedo.
Inviate le vostre domande ad ATH. Vi risponderemo mettendo a vostra disposizione la nostra esperienza. Se avete urgenza di risposta, provate il servizio RISPOSTA 48H, per ricevere una risposta in 48 ore.