Italian Wonder Maine Coon Cattery

20/04/2025

Condividendo questo bel video auguriamo a tutti una Pasqua portatrice di pace e serenità.

14/04/2025

Matrix nella sua casa a San Giuliano Milanese... Il cucciolone più dolce del mondo. 😻

10/04/2025

😺 PERSONALITA' FELINA 😺


Molto spesso diciamo che ogni gatto è unico e che il comportamento varia da soggetto a soggetto, questo perché il piccolo felino presenta davvero una spiccata personalità e una sua individualità.
Ma per comprendere il comportamento felino o l’identità individuale di ogni gatto, non si può prescindere dal conoscere le caratteristiche di quella specie che comprende il repertorio comportamentale specie specifico, che è l’insieme dei comportamenti più comuni, appartenenti indistintamente a tutti i gatti.
La personalità o l’individualità, la particolarità di ogni gatto viene dopo, ed è un elemento in più ma fondamentale per conoscere davvero quel gatto, una "sfaccettatura" caratteriale di quel gatto come individuo, appunto.
Per capire la personalità felina si prendono in esame vari fattori, una serie di variabili che influenzano il comportamento del gatto, ne scriverò alcuni come esempio:
🩸Reazioni di un gatto di fronte agli stimoli più comuni o come una novità in casa, se mostra curiosità o timore, o diffidenza;
🩸Gli orientamenti o target nel gioco, come si comporta con un gioco, come lo esplora, quanto tempo ci mette ad avvicinarsi;
🩸Il modo di vivere l'ambiente se si apparta, si nasconde o è sempre presente nelle stanze più frequentate dalla famiglia;
🩸Come si relaziona con altri animali, come si relaziona con le persone, o con gli estranei;
🩸Il livello di attivazione quando viene stimolato al gioco o il modo in cui si interessa a quello che succede in casa o nel suo ambiente.
Mettendo insieme la serie di risposte che riceviamo dai proprietari a domande specifiche, possiamo delineare la personalità di un gatto.
🩸Gatto esuberante/vivace/pieno di brio
Sempre pronto a giocare, correre, fare agguati, facile da ingaggiare, gatto divertente, combina disastri, si arrampica sulle tende, salta sul cane mentre dorme, che rimane nel carattere un po' "infantile ".
🩸Gatto espansivo/affettuoso/estroverso
Affamato di attenzioni, sempre pronto a farsi coccolare e a richiedere le coccole, sempre in mezzo alle persone anche quando ci sono ospiti in casa, un po' più egocentrico, se lavori al computer si piazza sulla tastiera, gatto "richiedente".
🩸 Gatto introverso
Al contrario tende a nascondersi, lo vedi poco, se arrivano ospiti non si fa vedere, timido, alle volte pauroso, si muove con circospezione anche in casa, non ama molto le novità o i cambiamenti. Sceglie sempre posti nascosti per dormire.
🩸Gatto esploratore/perlustratore
Molto curioso, affamato di esperienze, pronto a infilarsi in ogni fessura in ogni angolo della casa, in ogni scatola, tutto quello che arriva in casa lo deve ispezionare, esplorare, odorare. Ama i giochi di problem solving, è un gatto che si annoia facilmente, ha bisogno di un proprietario creativo che ogni giorno proponga delle novità, un armadio aperto, una borsa dove infilarsi, non sa che farsene della comodità di un divano.
🩸Gatto diffidente/ombroso
Non tollera molto la manipolazione o le coccole, facilmente irritabile, particolarmente territoriale, difficilmente accetta la convivenza con altri animali, o se li "accetta" perché non può fare diversamente, mette in atto diversi comportamenti per rendergli la vita difficile, si posiziona davanti alle risorse fondamentali, un'artista del mobbing, un attaccabrighe eccezionale.
🩸Gatto riflessivo
Gli piacciono le comodità, preferisce osservare piuttosto che agire, sonnecchiare sempre con un occhio semichiuso sia chiaro, passa diverse ore ad osservare fuori dalla finestra, ama toelettarsi per ore, sistemarsi le unghie lisciarsi il pelo, è fotogenico sempre in posa, non fa danni, cammina in modo sinuoso, si stiracchia spesso, ama lo stretching la sua ginnastica preferita.
Ama il silenzio, non ama le persone rumorose. Potrei definirlo il gatto zen per eccellenza.
Va detto che nello stesso gatto possiamo trovare più profili di personalità,
Un gatto esuberante può essere anche affettuoso, un gatto ombroso può essere anche diffidente, un gatto affettuoso può essere anche riflessivo.
Sono solo informazioni generali che non possono essere esaustive di tutta la varietà del mondo felino .
(cit. Rosanna Fernandez - consulente in relazione felina )

26/03/2025

L'ALIMENTAZIONE GIUSTA PER I VOSTRI GATTI SI VALUTA SOLO DAI SUOI COMPONENTI

Molti ci chiedono informazioni in merito a alimenti per gatti che trovano sugli scaffali dei negozi di articoli per animali, specifici per gatti Maine C**n, o per altra razza di gatto, piuttosto che per gatti sterilizzati, junior, senior, ecc..
A livello di linee guida sul pet food, la FEDIAF (Federazione Europea dell’Industria degli Alimenti per Animali da Compagnia) ha aggiornato le Nutritional Guidelines e definisce che esistono solo alimenti "kitten" e alimenti "adult". Non esistono parametri definiti per sterilized, senior, razza e via dicendo.
Quindi bisogna sempre guardare l'etichetta senza dare troppo peso alla presenza o meno di scritte che potrebbero essere semplici strategie pubblicitarie.
Proponiamo qui un video che parla proprio di questo argomento

La grandissima varietà di alimenti per cani e gatti che troviamo nei negozi per animali fa spesso porre ai proprietari una domanda: la destinazione dei singo...

23/03/2025

Questo video dice cose assolutamente vere, a meno del fatto che i gatti Maine C**n sono ipoallergenici.
Hanno comunque e sicuramente un piuttosto basso tasso di allergeni.

14/03/2025

Midnight, sei mesi di età, super cucciolo dallo sguardo "wild", così come i Maine C**n devono essere secondo gli standard di razza. 💖
Un sentito grazie a Margherita per la bella foto da Lei prodotta e qui riportata. 🥰

14/03/2025

Il piccolo Mistik, sei mesi di età, cresce superbamente bene. 💖
Un sentito grazie a Alessandra per la bella foto da Lei prodotta e qui riportata. 🥰

19/02/2025

PEDIGREE FELINI NAZIONALMENTE RICONOSCIUTI
Molti si domandano quali siano le Associazioni Feline i cui pedigree sono riconosciuti in Italia.
Il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali e del Turismo (a suo tempo MIPAAFT, o MIPAAF, attualmente MASAF) riconosce e ha autorizzato ufficialmente, cinque Associazioni Feline aventi sede sul territorio nazionale, per la gestione dei registri genealogici dei gatti di razza, le quali quindi rilasciano pedigree riconosciuti in Italia.
Queste associazioni sono:
- ANFI (Associazione Nazionale Felina Italiana, che è la più antica e importante Associazione Felina italiana, affiliata alla Fédération Internationale Féline - FIFe), autorizzata con Decreto Ministeriale 9 giugno 2005 prot. 22790, modificato con Decreto Ministeriale 13 ottobre 2008 prot. 12953;
- AFeF (Associazioni Feline Federate, anch'essa una delle più antiche Associazioni Feline sul territorio italiano, fino a qualche tempo fa affiliata alla World Cat Federation - WCF e attualmente indipendente), autorizzata con Decreto Ministeriale n. 0002539 del 15 gennaio 2017;
- ENFI (Ente Nazionale Felinotecnica Italiana), autorizzata con Decreto Ministeriale 0022200 del 23 ottobre 2015;
- AGI (Associazione Gatti d'Italia, affiliata alla World Cat Federation - WCF), autorizzata con Decreto Ministeriale 0013745 del 15 marzo 2019;
- FIAF (Federazione Italiana Associazioni Feline, affiliata alla World Cat Federation - WCF), autorizzata con Decreto Ministeriale 10597 del 12 marzo 2020.
Molti si domanderanno quindi come mai in Italia vi siano Allevamenti che cedono gatti anche con pedigree di altre Associazioni/Club, ecc.
Il motivo è che, come spesso accade per gli affari italiani, la confusione regna sovrana e in tale contesto ognuno continua a fare indisturbato ciò che gli pare.
I pedigree rilasciati dalle altre Associazioni non riconosciute dal MASAF sono ovviamente validi a livello sovranazionale.
Ancora adesso dopo alcuni anni i citati avvenuti riconoscimenti, è in atto una grande diatriba all'argomento, che per ora nessuno cerca di dirimere, ma che porta spesso e volentieri a scontri anche tra Associazioni, oltre che tra Allevatori e proprietari di gatti di razza.
Ciò che tale Ministero (il quale in realtà non ha chiarito cosa intendesse emanando le autorizzazioni) intenderebbe è che in realtà per avere un Allevamento Felino autorizzato, in Italia, esso deve essere attestato ad almeno una delle Associazioni Feline su riportate.
Comunque sia nulla toglie, e ciò è fattibilissimo, che i pedigree di altre Associazioni/Club non autorizzati possano essere registrati presso le strutture formalmente autorizzate. Ciò a seguito di accordi già da qualche tempo firmati tra talune delle stesse citate Associazioni e altre Federazioni/Associazioni.
Per il momento, comunque, il caos regna sovrano.
Per ulteriori chiarimenti è senz'altro possibile rivolgersi alle Associazioni Feline autorizzate.

26/01/2025

Molly 😻
Presto sarà nella sua nuova casa. 💖

19/01/2025

Molly ha trovato i suoi nuovi amici umani. 🥰
Molly, piccola di carattere superlativo e di grandi dimensioni.
È fe*******ia assolutamente perfetta. 💖

31/12/2024

Buon 2025! Auguri a tutti!

29/12/2024

PULIZIA DEGLI AMBIENTI IN PRESENZA DI ANIMALI

❗ La pulizia degli ambienti in cui vivono anche animali deve essere fatta con le dovute accortezze.
Di seguito un accenno all'argomento.

Pulire la casa in presenza di cani e gatti richiede particolare attenzione, sia per garantire la sicurezza degli animali che per mantenere l'ambiente salubre. Alcuni detergenti possono essere pericolosi per i pet, mentre altri sono più sicuri, così come vi sono possibilità di non utilizzare in assoluto detergenti.
Ecco alcuni consigli e indicazioni su quali metodi di detersione evitare e quali metodi invece usare.

Detergenti da evitare

1. Detergenti a base di ammoniaca
L'ammoniaca e in particolare il gas che ne deriva dalle sue esalazioni possono intossicare cani e gatti ed è irritante per gli animali, in particolare per gli occhi e le vie respiratorie. Inoltre, il suo odore forte può confondere il cane o il gatto, inducendoli a marcare di nuovo la zona pulita.
L'urina dei gatti contiene ammoniacali e se tali amici a quattro zampe li sentono, vanno senz'altro a urinare lì dove c'è ne sono tracce odorose.

2. Candeggina
L’ipoclorito di sodio, comunemente noto come candeggina, prevede diverse modalità di impiego: sbianca, smacchia, igienizza e deodora. Tuttavia il suo utilizzo non è innocuo e può comportare dei rischi, fra cui irritazioni e bruciature. Se mescolato con altre sostanze, può sprigionare gas pericolosi (ad esempio, a contatto con acidi libera cloro gassoso) o esplodere, soprattutto se puro (ad esempio a contatto con l’ammoniaca).
È estremamente tossico per i nostri amici a quattro zampe, anche per le loro vie respiratorie.

3. Detergenti per pavimenti a base di fenolo
I fenoli possono causare irritazioni gravi se ingeriti o se entrano in contatto con la pelle di cani e gatti. Questi detergenti sono spesso usati per pulire pavimenti, ma dovrebbero essere evitati in presenza di animali.

4. Profumi e disinfettanti aggressivi
Gli animali hanno un senso dell'olfatto molto più sviluppato degli esseri umani; circa quaranta volte in più. Quindi i prodotti profumati o disinfettanti molto forti possono essere fastidiosi e/o dannosi per loro.
Meglio utilizzare detergenti non eccessivamente profumati e, se si intende utilizzare prodotti disinfettanti, è bene seguire quanto riportato più sotto.

5. Detergenti per il forno e
prodotti corrosivi
Questi prodotti sono molto potenti e possono rilasciare vapori nocivi. Se si usano in casa, bisogna assicurarsi che l'ambiente sia ben ventilato e che gli animali non possano accedervi.

Detergenti sicuri da usare

1. Aceto bianco e bicarbonato di
sodio
Questi due ingredienti sono naturali e sicuri per i pet. L'aceto è un ottimo igienizzante e deodorante, mentre il bicarbonato di sodio è utile per rimuovere macchie e odori. Si possono usare miscelati con acqua per pulire superfici, pavimenti e tappeti.

2. Detergenti specifici per animali
Esistono detergenti e disinfettanti formulati appositamente per l'uso in case con animali. Questi prodotti sono progettati per essere delicati ma efficaci nel rimuovere batteri e odori, senza danneggiare la salute degli animali. Ottimi detergenti disinfettanti, che sono anche efficaci nel debellare ad esempio la giardia, sono quelli a base di sali quaternari di ammonio.
Quando si sceglie un detergente a base di tali elementi è bene sempre e comunque che esso sia idoneo per ambienti abitati dai nostri amici a quattro zampe.

3. Sapone di Marsiglia
È un detergente naturale e delicato che può essere usato per lavare pavimenti, superfici e tessuti senza rischi per gli animali.

4. Pulitori a base di enzimi
Essi sono molto efficaci nel rimuovere macchie e odori causati da animali (ad esempio urina o vomito). Gli enzimi scompongono le sostanze organiche e sono generalmente sicuri per gli animali.

5. Lysoform
I prodotti che lo hanno quale base potrebbero essere buoni alleati per la pulizia di ambienti in cui vivono animali.
Quelli della linea classica per pavimenti vanno però seguiti da risciacquo delle superfici interessate, perché gli animali, passando con le loro zampe, possono con esse raccoglierne parte (anche minima) e, soprattutto se si tratta di cuccioli, quando essi portano le zampe alla bocca possono rimanerne intossicati.
Meglio i prodotti Lysoform "Casa e Animali", che tali problematiche evitano.

6. Alcool
In linea di massima non ci sono problemi, per i nostri amici a quattro zampe, se utilizziamo alcool etilico denaturato, al più bisogna aspettare qualche minuto che si asciughi ed evapori prima di far transitare il gatto.
L'ingestione di alcool, invece, anche in piccolissime quantità, può creare danni.
Esso contiene etanolo, che è estremamente tossico per cani e gatti. L'effetto che l'alcool ha sul fegato e sul cervello dell'animale domestico è simile all'effetto che ha sugli esseri umani, ma ce ne vuole una dose molto più piccola per causare seri problemi.

7. Pulizia a vapore
La detersione e/o sanificazione a vapore è forse il migliore dei metodi di pulizia delle case. In un'epoca post-pandemia, la sicurezza igienica è diventata una priorità assoluta per molte famiglie. Il vapore offre una soluzione sicura per far ciò senza l'uso di sostanze chimiche aggressive che potrebbero lasciare residui pericolosi o provocare reazioni allergiche, sia agli umani che agli amici pelosi.

Consigli generali

1. Ventilazione
Dopo aver pulito, è importante aerare bene la casa per far evaporare i vapori dei detergenti.

2. Mantenere gli animali lontani
Durante la pulizia, cercare di tenere cani e gatti lontani dalle aree appena pulite, per evitare che entrino in contatto con i detergenti.

3. Leggere sempre le etichette
Prima di usare un prodotto, è sempre bene leggere le etichette per assicurarsi che esso sia sicuro per gli animali domestici.

4. Evitare di usare troppi
detergenti in una volta
L'uso eccessivo di prodotti può rilasciare residui pericolosi, quindi è bene cercare di diluirli con accortezza o di scegliere quelli naturali.

Seguendo questi suggerimenti, potrete mantenere la vostra casa pulita senza compromettere la sicurezza dei vostri amici a quattro zampe!

25/12/2024

Il collare al gatto: meglio non metterlo.

Mettere il collare al cane è diventata quasi una necessità, ma quando in casa ospitiamo un micio la prima cosa che facciamo è chiederci se sia giusto o meno fargli indossare il collare.
Il collare può essere semplicemente un ornamento, ma può anche svolgere la funzione di identificativo specialmente se il gatto è abituato ad uscire per il quartiere.
A differenza dei cani, i gatti amano arrampicarsi ovunque e sono in grado di intrufolarsi anche in luoghi angusti, per questo è molto pericoloso in quanto potrebbe impigliarsi provocandone il soffocamento e la morte, o creando danni ingenti e/o abrasioni al collo o alle ascelle, o alla bocca del felino.
In commercio esistono collari a sgangio rapido ed elastici che, nel caso si verifichi un problema di questo tipo, si toglie immediatamente. Ma se c’è il rischio che il gatto perda il collarino durante una quotidiana passeggiata non sarebbe meglio non metterlo?
Molte sono le situazioni in cui il gatto potrebbe trovarsi in difficoltà e un collare al collo creerebbe solo disagio ai movimenti del felino. Inoltre, non tutti i gatti hanno la stessa tolleranza nei confronti dell’applicazione del collare, alcuni la vivono come una costrizione molto fastidiosa, altri si abituano abbastanza facilmente.
Anche per i gatti con medaglietta che escono fuori tenete presente che l’unico modo per essere legalmente proprietari di un gatto è solo ed esclusivamente l’applicazione del microchip.

Il campanellino al gatto: tutti i motivi per cui non dovreste mai e poi mai metterlo
Purtroppo ancora oggi molte persone pensano che non ci sia nulla di male in un piccolo e innocuo campanellino.
I motivi che spingono a metterlo al micio sono i più diversi:
● evitare che cacci topolini o uccellini (il suono fa scappare le prede);
● rendere più facile la sua individuazione, visto che a tutti i gatti piace nascondersi;
● alcuni lo trovano carino da vedersi.
Qualunque sia il motivo, si tratta di una pratica che dovrebbe essere assolutamente evitata.
Sì, perché il campanellino è una condizione di disagio. Non importa se il vostro gatto questo disagio lo mostra oppure no. Purtroppo molti tendono a vedere il gatto come un umano: se non dà fastidio a me, non dà fastidio nemmeno a lui. Il problema è che il gatto non è come l’essere umano, è molto diverso, ha caratteristiche, capacità e comportamenti completamente diversi.
■ Il gatto ha un udito super fine e sicuramente ve ne avrà dato prova più volte. Vi sarà capitato di tirar fuori pian piano le crocchette dalla dispensa, senza far rumore, e vederlo spuntar fuori a chiedervi da mangiare. Ma se stava dalla parte opposta della casa, come ha fatto??
Il gatto è un animale cacciatore per natura e come tutti i cacciatori devono essere in grado di sentire anche il minimo fruscío a decine di metri di distanza per individuare le loro prede. Quello che a voi sembra un innocuo campanellino, che quasi non fa rumore, per il gatto è un suono molto ma molto più forte che disturba il suo udito.
Alla lunga questo suono può confondere il suo senso dell’orientamento e danneggiare il suo udito.
■ Sentire uno scampanellio ad ogni movimento è molto stressante.
Fate una prova, attaccatevi una campanella all’orecchio (corrisponde più o meno alla distanza tra il collo e l’orecchio del gatto) e andate in giro così per una giornata intera. Provate a passeggiare, mangiare, rigirarvi nel letto quando dormite e sentire sempre lo scampanellio. E se non vi basta, provate anche il giorno successivo. Vedrete che a lungo andare vi darà enorme fastidio.
■ Il gatto è un predatore, che ama muoversi silenziosamente, nascondersi, fare gli agguati. Con un campanello al collo non riuscirà più a fare tutto questo, non potrà più comportarsi secondo la sua natura. Questo può portare nel tempo a disturbi comportamentali e, ovviamente, a ulteriore stress.
■ Il gatto tende a infilarsi in ogni posto possibile e immaginabile. Questo significa che il collare potrebbe impigliarsi e il micio, nel tentativo di liberarsi, potrebbe strangolarsi. Questo potrebbe succedere anche nel caso in cui improvvisamente il gatto non sopportasse più il campanellino e cercasse di toglierselo. Potrebbe peraltro crearsi lesioni anche gravi alla bocca e/o alle ascelle, come già scritto.
■ Il gatto è un animale molto territoriale che, anche se si allontana, poi tende a tornare; quindi non ha bisogno di un campanellino per essere trovato. Se invece dovesse allontanarsi per qualche giorno o peggio perdersi, il campanellino sarebbe un ulteriore danno. In questo caso dovrebbe cacciare per mangiare e con il campanellino non sarebbe in grado di farlo perché farebbe scappare le sue prede. Rischierebbe quindi di morire di fame se non trova subito qualcuno che si prende cura di lui e sarebbe ancora più esposto ai pericoli della vita da randagio.
In casa invece non può scappare. Magari si nasconde per ore e vi fa impazzire nel cercarlo, ma prima o poi salta fuori per andare a fare i suoi bisogni o per mangiare. Non ha bisogno di un suono che vi indichi dove si è nascosto.
■ L’equilibrio si basa sull’apparato muscolo-scheletrico, sulla vista e sull’udito. Come immagino avrete sicuramente notato, il gatto tende a lanciarsi in salti spesso improponibili su davanzali, ringhiere dei terrazzi, piante, mensole alte ecc. Se il suo udito è continuamente disturbato, aumentano le possibilità che sbagli uno di questi salti e cada facendosi male. È vero che è possibile cercare di mettere in sicurezza il più possibile la casa, ma il dispositivo più efficace di sicurezza è sempre il senso di equilibrio del gatto.

Se non avete mai fatto indossare al vostro gatto un campanellino, sono sicuro che dopo aver letto questo articolo non lo farete mai!
Invece se lo fate indossare abitualmente, spero di avervi dato sufficienti motivi per rimuoverlo subito, senza aspettare un giorno in più!

24/12/2024

Con questo bel video auguriamo a tutti uno splendido e sereno Natale. 💖

22/12/2024

♀️ Italian Wonder Molly
Femmine così belle, dolci coccolone e giocherellone è difficile trovarne.
Ha un carattere super.
Struttura possente. È più grande di un maschio. 💖
È pienamente idonea quale riproduttrice.
Sta cercando i suoi nuovi amici umani.