17/03/2025
Pensiero che condivido molto!
Quando è opportuno interpellare un Medico Veterinario Esperto in Comportamento (MVEC)?
Se il MVEC si occupa di psicopatologia , tutte le volte che si ha a che fare con un cane affetto da disturbo comportamentale.
Se accettassimo questa posizione dovremmo chiarirci su quali siano i criteri univoci per definire cosa è patologico da cosa non le è,e non ultimo, chi è in grado di valutare tali criteri prima che intervenga il medico per decidere se coinvolgerlo o meno…
La faccenda appare complicata sulla carta e vi assicuro che lo è anche nella pratica clinica. Se invece di parlare di patologia iniziassimo a parlare di sofferenza emotiva più intensa (intensità e persistenza) di quella normalmente presente nella vita di un cane? La sofferenza emotiva intensa e prolungata è caratteristica imprescindibile del disturbo comportamentale insieme ai sintomi che normalmente il disturbo manifesta, che se anche disfunzionali non sono altro che le difese alla sofferenza emotiva che un organismo mette in atto.
Ecco, mi piacerebbe che tutta l’attenzione non fosse più posta sulla nosografia ( è un fobico, non è un fobico) quanto sugli aspetti di sofferenza emotiva perchè un individuo sottoposto a sofferenza emotiva eccessiva e prolungata debba essere riconosciuto e gli venga data la possibilità che le figure preposte se ne prendano cura.
Dott.ssa Federica Manunta