18/04/2025
Ho conosciuto GUNNER tantissimi anni fa.
Alla S**c. Lì dove osavano i non coercitivi, là dove della coercizione pistoiese c'era la crema.
Era un pomeriggio qualsiasi, che diventò incredibilmente speciale. Avevo Lezione con Febe, bulldog inglese intera. E Gunner si presentò al nostro cancello, in attesa di poter raggiungere la cagnolina, il cui odore lo aveva portato fin lì.
Gunner era di proprietà, ma scappava spesso.
Ed un giorno, portato in canile come cane vagante, non venne ripreso da nessuno e rimase con noi.
Solido e consapevole, comunicativo, straordinariamente prosociale con i cani. Non poteva restare al Rifugio, doveva tornare in famiglia!
Un giorno Filippo mi chiese di pensare ad un cane che potesse essere giusto per Maya ed il mio solo pensiero fu Gunner. Se lei avesse detto di no, non avremmo insistito, avremmo cercato un altro cane, ma Maya di no non lo disse. E Gunner divenne suo fratello, il secondo cane di Filippo.
Ci sono due cose che ho stampate nella mente da quando ho avuto la fortuna di conoscere questo cane incredibile e darlo poi a questa persona incredibile.
La prima è lo sguardo che Gunner inviò al proprietario di un cane con cui stava interagendo.
Il cane era fuori dal campo ed al guinzaglio. C'era tensione tra i due ed io non ho il filmato, ma dovete credermi sulla parola: quando il proprietario di Cookie mise tensione sul guinzaglio per spostare il suo cane dalla rete, Gunner gli pianto i suoi occhi marroni dritti in faccia, con una chiara, comunicativa, inequivocabile minaccia.
Gunner, e quanto i cani, sull'uso del guinzaglio, capiscono più di noi.
La seconda cosa che non voglio mai dimenticare è il tono della voce di Filippo, quando lui e Gunner si comprendevano e facevano INSIEME qualcosa di bello, anche qualcosa di piccolo, che però per tutti noi era GIGANTE.
Deve essere bello, essere il cane di una persona che sa mettere tanto amore nella sua voce!
Come Maya, Gunner ha dovuto andarsene, ma, senza ombra di dubbio, il suo passaggio su questa terra, da quel giorno alla S**c, ha avuto sempre il suono della voce affettuosa, orgogliosa ed ammirata che Filippo usava con lui.
Un abbraccio, Fili, da ogni Cane di Via del Campo.
Marina 💙
