13/11/2025
🩸 La FEI approva la nuova “Blood Rule” ‼️
È ufficiale: con il 96% dei voti favorevoli, la Fédération Equestre Internationale (FEI) ha approvato la modifica alla cosiddetta “blood rule”. Da oggi, la presenza visibile di sangue dalla bocca o dal naso del cavallo durante una gara non comporterà più l’eliminazione automatica, ma solo un richiamo amministrativo.
Un cambiamento che segna un momento storico — e controverso — per il mondo equestre, nonostante il parere contrario di diverse federazioni nazionali, delegazioni e una chiara presa di posizione dell'ISES. ⛔
Fino a ieri, la regola era chiara: ➡️ Se un cavallo mostrava sangue, il binomio veniva eliminato.
Oggi, invece, quel segnale di trauma o stress fisico viene derubricato a “warning”, e solo dopo due richiami in 12 mesi potranno esserci sanzioni più serie.
Il problema? Non è solo una questione di regolamento, ma di etica e percezione pubblica. Perché mentre il mondo chiede sempre più trasparenza e tutela del benessere animale, il nostro sport — quello che dovrebbe fondarsi sul rispetto del cavallo — rischia di mandare un messaggio diverso:
“Un po’ di sangue si può anche tollerare.”🧛
Eppure, in termini di fisiologia e welfare, il sangue non è mai un dettaglio minore. È il segno di una lesione, di un dolore, o di un disagio che non può essere ignorato, anche se “non intenzionale”.
In un momento in cui l’equitazione lotta per mantenere la propria licenza sociale, la scelta della FEI sembra andare in direzione opposta rispetto alla fiducia e al rispetto che la società si aspetta.
🔍 Serve una riflessione profonda: vogliamo davvero che la priorità torni a essere la performance, e non il cavallo?
💬 Tu cosa ne pensi di questa decisione? È un passo necessario per semplificare le regole o un grave errore di prospettiva che mina la credibilità dello sport? Scrivilo nei commenti 👇