
13/08/2025
Quando tuo figlio ti chiederà cos’è la resilienza…
non dargli una definizione.
Raccontagli la storia vera di Caramelo.
Brasile, 2021.
Un’inondazione devasta São João de Meriti.
E lì, sul tetto di una casa sommersa, un cavallo rimane bloccato.
Solo. Per quattro lunghi giorni.
Senza cibo.
Senza acqua.
Senza nessuno intorno.
Lo chiamarono Caramelo.
L’immagine fece il giro del mondo:
un animale bagnato, tremante…
ma in piedi,
come se la sua anima si rifiutasse di crollare.
Non nitriva per chiedere aiuto.
Non tentò di scappare.
Semplicemente… resistette.
E quando lo salvarono, milioni di persone si riconobbero in lui.
Perché Caramelo non fu solo un cavallo salvato…
fu lo specchio di ciò che tanti di noi hanno vissuto dentro.
La lezione non è che lo hanno salvato.
La vera lezione è che non si è spezzato
mentre il mondo intorno a lui cadeva a pezzi.
Questa è la resilienza.
Non è aspettare un miracolo.
Non è sembrare forte all’esterno.
È resistere senza spegnere la tua luce.
È restare solo… senza perdere la dignità.
È credere che la tua vita valga,
anche quando nessuno sembra accorgersene.
Insegna questo ai tuoi figli.
Non con discorsi vuoti,
ma con storie vere.
Storie come quella di Caramelo…
che non gridò, non fuggì, non si arrese.
Perché a volte la vita ti lascia su un tetto, solo, tremante…
e non sai se qualcuno verrà a prenderti.
Ma se riesci a restare in piedi,
quello è già un atto di coraggio.
Resistere non è aspettare aiuto.
È non lasciare che la tempesta ti spenga dentro.