27/10/2021
Spesso dobbiamo prendere importanti decisioni in ambito comunicativo e commerciale per il settore digitale. Come ingrosso e distributori di importanti marchi nel settore Agri-Garden ovviamente il nostro orientamento è sempre incentrato nel percorso B2B, e una tecnica molto funzionale che ci permette un riscontro positivo è il content marketing.
La creazione di contenuti, che siano essi editoriali, digitali, o audiovisivi, è la miglior strategia per comunicare con un pubblico pertinente, ed influisce positivamente sulla visibilità. Ovviamente più i contenuti sono utili, informano correttamente e sono strumenti preziosi per i clienti, più positivamente influiscono nello sviluppo commerciale in termini di visibilità e nella costruzione della credibilità del marchio. Ovviamente il rovescio della medaglia è una cattiva gestione comunicativa, dove un forsennata produzione di contenuti atti a "riempire a tutti i costi" un canale comunicativo solo perché è doveroso farlo, porta inesorabilmente ad un catastrofico effetto contrario.
Quindi una volta preparati i nostri contenuti precisi, competenti ed utili, abbiamo messo a disposizione della nostra utenza delle informazioni fruibili. Questa è la chiave per attirare il maggior numero possibile di visitatori in un funnel funzionale che ha come landing page una pagina web, un social network, un contatto comunicativo ad esempio mail o telefonico.
Il contenuto creato deve necessariamente essere una produzione editoriale, utile ed informativa e mai promozionale, in modo che questa tipologia di comunicazione renda la visione del contenuto semplice e comodamente fruibile. Il potenziale cliente sarà a suo agio e avrà piacere nell'acquisire informazioni gratuitamente, e quindi sarà più propenso a concludere l'azione desiderata, ovvero il click su un link, un contatto diretto o l'iscrizione ad una newsletter.
La tipologia comunicativa non è di particolare rilevanza, anche se è consigliabile verificare i risultati di tutte le strade in modo da veicolare eventuali maggiori strategie sul canale comunicativo con più riscontri. L'importante è comunque rivolgersi al pubblico, e quindi ai potenziali clienti, con prodotti editoriali pertinenti che ricorderanno.
Ad esempio, se tra i lettori di questo articoli ci sono clienti rivenditori (già nostri fidelizzati o nuovi potenziali) ed iniziano a volersi dedicare incisivamente al mondo del digital marketing per la loro promozione, questi articoli "Focal Point - By FAI Pescara Service" del nostro blog saranno un'ottima fonte di consigli, gratuiti fruibili ed utili per le loro strategie comunicative. Siamo riusciti ad attirarli sulla nostra pagina con un prodotto editoriale che affronta una loro necessità (accedono ai nostri canali comunicativi), ci vedono competenti e professionali (il contenuto di questo articolo li indirizza verso strategie ottimali comunicative per la loro azienda), interagiscono con noi su più canali e non per soli fini commerciali, si crea quindi un legame. Nel momento in cui commercialmente siamo presenti, tecnicamente preparati, e questi articoli a puro carattere editoriale avranno un riscontro funzionale nella messa in pratica di strategie comunicative vincenti, il feedback indiretto che ci aspettiamo di riscontrare è un tassello in più nella conferma della credibilità del nostro marchio, il cliente continuerà a visitare le nostre pagine anche per fini commerciali, la considerazione verso la nostra azienda sarà più incentivata rispetto ad altri competitors.
Nelle competitività settoriali possiamo considerare gli stessi obiettivi, ma nel canale B2C il processo d'acquisto è spesso molto più lungo, in quanto un utente finale confronta contenuti, cerca le informazioni che meglio soddisfano una sua opinione che potrebbe non essere la più corretta; ecco che il nostro contenuto specifico, preciso, puntuale potrebbe essere scartato a priori. E' quindi necessario utilizzare 2 tecniche narrative:
- affrontare l'argomento a grandi linee in modo da avere margini creativi per adattare il più possibile il prodotto editoriale alla strategia comunicativa da perseguire;
- affrontare l'argomento in modo molto specifico, elencando quelli che sono gli errori in cui un utente finale potrebbe incorrere.
Preparare un prodotto editoriale che contenga entrambi i punti sopra elencati, in base all'argomento trattato, potrebbe comunque essere una strategia funzionale che porta il potenziale cliente a convincersi dell'aspetto tecnico più corretto.
La regola fondamentale è sempre la stessa per qualunque prodotto editoriale, ovvero fornire informazioni corrette, chiare e dettagliate.
A seguire, un utente del canale B2C, nei primi approdi sui canali comunicativi, si troverà più a suo agio con contenuti brevi e concisi (video da 30-40 secondi, infografiche); un utente fidelizzato invece sarà più esigente, ed avendo già testato precedenti contenuti editoriali considerandoli competenti e precisi, vorrà accedere a contenuti più approfonditi per essere sicuri di avere le informazioni più corrette per future decisioni di acquisto.
Strumenti molto utili agli scopi del content marketing sono i sondaggi: tutti adorano dare la propria opinione, ed un sondaggio mette in primo piano l'utente finale.
Quanto spendere?
La spesa in termini di tempo è ovvia, ma sponsorizzare i contenuti è una necessità per incrementare la riuscita di targeting del pubblico.
Effettuare dei test con (letteralmente) pochi spicci per definire target di pubblico e il canale comunicativo più incisivo è un ottima strategia. La matrice che ha più rendimento sarà quella a cui destinare una fetta maggiore del proprio budget di sponsorizzazione.
Per concludere possiamo quindi affermare che il content marketing è uno strumento efficace sia per attirare ma soprattutto per trattenere il vostro pubblico. Alla base dobbiamo ricordare che per essere identificato in modo positivo ed essere maggiormente indicizzato, la produzione di contenuti deve essere di qualità, vera, precisa e facilmente fruibile. I riscontri arriveranno, anche a lungo termine.
https://www.faipescaraservice.it/focus-point-content-marketing