08/04/2025
ANABIC ad AgriUmbria ha confermato il valore delle razze che rappresenta
“Le Mostre nazionali delle razze Chianina e Romagnola – dichiara il direttore Andrea Qu***ia – insieme all’esposizione degli splendidi esemplari della razza Marchigiana hanno riscosso grande successo con piena e legittima soddisfazione di tutti gli allevatori coinvolti”
Perugia, 8 aprile 2025 – Spenti i riflettori sulla 56ma edizione di Agriumbria (28-30 marzo 2025) che anche quest’anno ha registrato un’affluenza da record superando le 85mila presenze, ANABIC (Associazione Nazionale Allevatori Bovini Italiani da Carne) traccia un bilancio più che positivo della rassegna che come ogni anno ha ospitato le Mostre nazionali delle razze Chianina e Romagnola, giunte rispettivamente alla 38ma e alle 32ma edizione, a cui si è aggiunta l’esposizione della razza Marchigiana.
“Siamo molto soddisfatti del riscontro che abbiamo registrato da parte del pubblico per l’intera durata della rassegna – spiega il direttore di ANABIC, Andrea Qu***ia – Si è trattato ancora una volta di un grande appuntamento tecnico-promozionale dove l’ottimo livello degli animali in gara e in esposizione ha saputo affascinare i visitatori. La partecipazione di ANABIC ad AgriUmbria è stata caratterizzata da numerosi momenti di grande interesse che oltre alla proclamazione dei Campioni delle due razze in Mostra, hanno registrato una grande partecipazione di pubblico all’Asta delle manze di razza Chianina, alla gara di giudizio tra Istituti tecnici agrari, ai concorsi collaterali e alle gare di conduzione. I 109 esemplari di Chianina e i 57 di Romagnola, provenienti rispettivamente da 17 e 9 allevamenti che si sono contesi il podio, hanno rappresentato nel migliore dei modi il valore di queste produzioni che sono parte integrante del territorio e delle sue più antiche tradizioni. La passione e il costante lavoro degli allevatori che vedono in ANABIC il loro punto di riferimento tecnico a iniziare dal nostro Centro genetico, dimostrano una straordinaria capacità di guardare al futuro per ottenere animali sempre più sani e performanti senza sganciarsi da un passato inscindibilmente legato alla storia agroalimentare delle regioni di appartenenza delle diverse razze”.
Dopo un 2024 contrassegnato da un significativo calo delle quotazioni della carne di razza Chianina, oggi i prezzi sono tornati a risalire con un trend più che positivo registrando un aumento, rispetto a marzo 2023, di circa il 10%.
“La nostra produzione rappresenta una nicchia di qualità – conferma Qu***ia – e se da un lato non possiamo competere con altre realtà europee per ragioni eminentemente numeriche, è altrettanto vero che la nostra distintività si concentra proprio sull'aspetto qualitativo della carne prodotta. Un aspetto che sta tornando a premiare i produttori con la ripresa delle quotazioni e un trend dei consumi che non registra flessioni. Il successo raccolto ad AgriUmbria è una medaglia al petto degli allevatori, ai quali va il ringraziamento di ANABIC e per i quali l’Associazione continuerà a lavorare con l'obiettivo di offrire il miglior supporto tecnico a beneficio delle razze allevate e soprattutto del miglioramento genetico di ognuna. Vorrei infine rivolgere un ringraziamento al ministro Francesco Lollobrigida per l’apprezzamento espresso nei confronti delle nostre razze durante la sua visita nel nostro ring, a cui si aggiunge quello alla neoassessora all’Agricoltura dell’Umbria, Simona Meloni, per la sua presenza nei giorni della rassegna fieristica dove ha dimostrato disponibilità e ascolto alle istanze del comparto che le sono state rappresentate”.