MelaDog

MelaDog Scuola addestramento cani,
educazione di base e avanzata,
Puppy class,
Rally-obedience
Agility

11/12/2025

⚠️ATTENZIONE⚠️
Ci chiedono di condividere questa locandina!
Avvistato a Legnago zona Verbena.

11/12/2025

𝗖𝗢𝗥𝗦𝗢 𝗜𝗦𝗧𝗥𝗨𝗧𝗧𝗢𝗥𝗜 𝗥𝗔𝗟𝗟𝗬-𝗢 𝟭° 𝗟𝗜𝗩𝗘𝗟𝗟𝗢

SEDE: Centro Cinofilo Valle Paradiso - Ancona

DATE: Lezioni Online 9-11-23-25 marzo 2026. Lezione pratica in presenza17-18-19 aprile 2026 Esame.

DOCENTE: Sara Bettini

PROGRAMMA: Regolamento gara, Cartelli 1 Livello, Cartelli 2 Livello, Cartelli 3 Livello, Costruzione esercizi, Pararally e Special Rally, Kinder e Junior, Disegnare dei percorsi, Come organizzare una gara, Presentazione CIS.

CLICCA QUI per iscriverti
https://1drv.ms/b/c/7630fc5e3fcb9652/IQBv1RgPn9drQ52DEwFhggJoASP51x-OydHEwsA2rcxwT0U?e=vGkE4A

10/12/2025

**Il Collare a Scorrimento: Analisi Tecnico-Scientifica di uno Strumento Essenziale.

Errore del divieto, fallimento culturale e necessità di formazione obbligatoria**

Autore
Nel dibattito contemporaneo sul benessere animale, poche tematiche sono state tanto distorte quanto quella del collare a scorrimento (impropriamente definito “collare a strozzo”). Il clima emotivo, alimentato da slogan semplicistici, ha sostituito l’analisi tecnica, fisiologica e comportamentale. Il risultato è una narrativa profondamente fuorviante secondo cui questo strumento sarebbe “violento”, “inutile” o addirittura “torturante”.
Tale narrazione, priva di basi scientifiche, ha portato diversi enti amministrativi a proporre o introdurre divieti che non solo non migliorano il benessere dei cani, ma lo peggiorano in modo significativo.

Una società che discute di strumenti tecnici senza competenze tecniche cede inevitabilmente all’ideologia. E oggi, purtroppo, il panorama legislativo chinologico è ostaggio di un animalismo emotivo, profondamente ignorante dei fondamenti dell’etologia applicata, della biomeccanica del cane e della didattica dell’addestramento moderno.



1. Il collare a scorrimento: cos’è realmente secondo la letteratura tecnico-addestrativa

Il collare a scorrimento è uno strumento che trasmette informazioni, non dolore.
La sua funzione primaria è comunicativa, non coercitiva.

La meccanica è semplice:
• quando il cane tende il guinzaglio, il collare si chiude;
• quando rilassa la tensione, il collare si riapre immediatamente.

Questa dinamica, se utilizzata correttamente, permette al cane di comprendere in modo chiaro e non ambiguo la relazione tra comportamento e conseguenza. In cinofilia tecnica si parla di feedback negativo informativo, non punitivo:
il cane apprende che smettere la trazione riporta il collare alla posizione neutra e confortevole.

Dal punto di vista biomeccanico, un collare a scorrimento correttamente regolato agisce su una porzione robusta dell’apparato muscolare cervicale, evitando:
• compressioni tracheali (paradossalmente più frequenti con pettorine mal regolate),
• sfregamenti continui (tipici dei collari fissi male adattati),
• tensioni toraciche asimmetriche (frequenti con pettorine ad H nei cani con forte drive).



2. Perché è uno strumento indispensabile nell’addestramento scientifico

2.1. Comunicazione chiara e non ambigua

Nel training tecnico — IGP, utilità e difesa, discipline operative, ma anche semplice educazione urbana — il cane necessita di segnali precisi, immediatamente comprensibili.
Il collare a scorrimento permette micro-feedback impossibili da ottenere con strumenti statici.

La comunicazione fine è ciò che distingue:
• un cane che “obbedisce” perché costretto, da
• un cane che collabora perché capisce i segnali del conduttore.

Tutti i trattati di addestramento classico, dalla scuola tedesca alla scuola francese, dai testi di Herberts ai protocolli della Bundespolizei, considerano il collare a scorrimento uno degli strumenti base per strutturare condotta, controllo motorio e attenzione del cane.

2.2. Essenziale per i cani di lavoro e sportivi

Un cane con drive accentuato necessita di un canale di comunicazione che non sia:
• né troppo blando (pettorine che trasformano il cane in un trattore),
• né troppo rigido (collari fissi che non si autoregolano).

Per questo le principali forze di polizia cinofile europee utilizzano da decenni il collare a scorrimento come strumento primario.
Non perché “non amano gli animali”, ma perché conoscono la fisiologia e la pedagogia del cane.



3. Perché è indispensabile nella vita quotidiana

3.1. Sicurezza del cane e delle persone

In ambiente urbano il collare a scorrimento è spesso l’unico strumento in grado di evitare fughe.
Se il cane arretra con un collare fisso o con una pettorina, può sfilarsi e liberarsi.
Un cane che scappa:
• rischia di essere investito,
• può causare incidenti,
• può subire aggressioni o provocarle.

La sicurezza non è un’opinione: è tecnica.

3.2. Evita il traino e il danneggiamento dell’apparato locomotore

Le pettorine, tanto amate dagli animalisti “da divano”, sono state progettate per permettere ai cani da slitta di trainare.
Non è un caso che con le pettorine molti cani:
• tirano di più,
• sviluppano posture scorrette,
• caricano male le articolazioni.

Il collare a scorrimento, usato correttamente, riduce queste problematiche.



4. Il vero problema non è lo strumento: è l’ignoranza

Vietare il collare a scorrimento è come vietare i coltelli da cucina perché qualcuno si è tagliato:
il problema non è l’oggetto, ma la competenza di chi lo usa.

Nessuno strumento tecnico è “buono” o “cattivo”:
ciò che conta è l’uso corretto.

Invece di proibire, le istituzioni avrebbero dovuto:

→ Finanziare corsi formativi regionali obbligatori,

gratuiti e strutturati su:
• biomeccanica del cane,
• utilizzo corretto dello scorrimento,
• segnali di discomfort,
• tecniche di comunicazione fine,
• prevenzione degli abusi.

La formazione costa molto meno dei danni creati dall’ignoranza.



5. Esempi concreti di corretto utilizzo

5.1. Educazione alla condotta al piede

Micro-chiusura → cane rallenta → apertura immediata.
Il cane associa in modo naturale che la condotta rilassata è lo stato più confortevole.

5.2. Contesti ad alta stimolazione

In presenza di:
• cani sconosciuti,
• traffico,
• bambini,
• rumori stressanti,

lo scorrimento permette interventi rapidi e precisi senza strattoni violenti.

5.3. Prevenzione fughe e ritorni improvvisi

Un cane che tenta di svincolarsi da paura, con un collare fisso, può uscirne in un secondo.
Con lo scorrimento, se correttamente posizionato, questo non accade.



6. Le conseguenze del proibizionismo: un disastro annunciato

L’ondata ideologica che demonizza gli strumenti tecnici ha già prodotto:
• aumento dei cani ingestibili,
• incremento di morsicature,
• peggioramento della gestione urbana,
• frattura culturale tra addestratori professionisti e opinione pubblica,
• regressione della cinofilia italiana a modelli primitivi e anti-scientifici.

Oggi molti amministratori ascoltano animalisti che hanno una conoscenza della biomeccanica canina pari a quella che un astrologo ha dell’astrofisica.
Le loro richieste sono emotive, non tecniche.
Il risultato è devastante per i cani.



7. Conclusioni: la tecnica non si vota, si studia

Il collare a scorrimento non è uno strumento di tortura, né è nato per punire.
È uno strumento tecnico, preciso, comunicativo, utilizzato da decenni da tutte le scuole addestrative più serie del mondo.

Abolirlo significa:
• impedire la formazione corretta dei cani,
• aumentare i rischi per la sicurezza,
• favorire posture scorrette,
• ostacolare l’addestramento operativo e sportivo,
• lasciare i proprietari senza strumenti efficaci.

La scienza e la tecnica non possono essere riscritte dai sentimenti.
Un Paese serio non vieta ciò che non conosce: forma.
E la formazione avrebbe salvato migliaia di cani da un futuro di disorientamento, paura, incomprensione e, nei casi peggiori, abbandono.

Il collare a scorrimento, se utilizzato correttamente, è uno dei più importanti strumenti di comunicazione tra uomo e cane.
Chi lo demonizza non difende gli animali:
difende la propria ignoranza.

05/12/2025

Per il terzo anno consecutivo il Comune di Verona promuove la campagna di sensibilizzazione “Rinuncia ai botti!”,

05/12/2025

Abbandonate nel Marineland di Antibes dopo la chiusura, le orche Wikie e Keijo a stento si muovono e nuotano solo se chiamate dalle persone.

05/12/2025

Dopo la chiusura del parco di Antibes, conseguenza di una legge che proibirà gli show acquatici in tutta la Francia, si teme per la sorte degli animali: non possono essere trasferiti in altri zoo ma non ci sono i santuari per accoglierli

01/12/2025

Stai pensando di prendere un cucciolo.
La Germania, invece, pensa all’intera vita del cucciolo.

In alcune regioni del Paese, chi prende un cane per la prima volta deve superare un test scritto prima di poterlo portare a casa. Poi, nel primo anno, viene effettuata anche una verifica pratica.
Non si tratta di domande a trabocchetto, ma di nozioni fondamentali: alimentazione, cure veterinarie, sicurezza e capacità di interpretare il linguaggio del corpo del cane. Tutto ciò che serve per mantenere gli animali al sicuro e le famiglie felici.

La Bassa Sassonia ha reso questa procedura la norma già nel 2013. Si studia un po’, si sostiene il test teorico, e poi si dimostra nella pratica di saper gestire le situazioni quotidiane. È un sistema tranquillo, chiaro e giusto.

Berlino ha scelto un’altra strada: nella capitale, chi vuole lasciare il cane libero dal guinzaglio nella maggior parte dei luoghi deve ottenere un certificato di conduttore. È facoltativo, ma incoraggia l’addestramento e il rispetto negli spazi pubblici e nei parchi affollati.

So che i test possono sembrare freddi.
Ma questo è solo una piccola pausa prima di una grande promessa: un modo per assicurarsi che le persone siano pronte alle alzatacce, alle zampe infangate e alle decisioni difficili quando un cane è malato o spaventato.
Un modo per evitare acquisti impulsivi e ridurre il numero di cani abbandonati quando le cose si complicano.

Se amiamo davvero i cani, ci prepariamo per loro.
Impariamo. Ci impegniamo.
Un breve esame oggi può significare meno lacrime domani — e più lunghe passeggiate, routine serene e il dolce, tranquillo russare di un cane addormentato ai nostri piedi.

Fonti

Informationen zum Hundegesetz – Ministero della Nutrizione, dell’Agricoltura e della Tutela dei Consumatori della Bassa Sassonia

Das Niedersächsische Hundegesetz (NHundG) – Ufficio Statale per la Tutela dei Consumatori e la Sicurezza Alimentare (LAVES) Bassa Sassonia

FAQ Hundegesetz – Senatsverwaltung Berlin (Berlin.de)

Das müssen Hundehalterinnen und Hundehalter im neuen Jahr beachten – Senatsverwaltung für Justiz, Verbraucherschutz und Antidiskriminierung (Berlin.de)

25/11/2025

⚠️ Comunicazione cambio giudice ⚠️

Per un problema personale del giudice, la gara di sabato 29 novembre subirà un cambio giuria.

👉🏻La gara sarà giudicata da Sandro Rosin

Indirizzo

Via Roma
Oppeano
37050

Orario di apertura

Lunedì 09:00 - 20:00
Martedì 09:00 - 20:00
Mercoledì 09:00 - 20:00
Giovedì 09:00 - 20:00
Venerdì 09:00 - 20:00
Sabato 09:00 - 18:00

Notifiche

Lasciando la tua email puoi essere il primo a sapere quando MelaDog pubblica notizie e promozioni. Il tuo indirizzo email non verrà utilizzato per nessun altro scopo e potrai annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Contatta L'azienda

Invia un messaggio a MelaDog:

Condividi