Allevamento Professionale MyLabrador

13/12/2025

https://intervista.it/interviste/stefano-martini-my-labrador/

Stefano Martini, ecco come è nato MyLabrador, e da lì sono trascorsi diciotto anni di studio, dedizione e responsabilità.

02/12/2025

𝐆𝐥𝐢 𝐚𝐥𝐥𝐞𝐯𝐚𝐭𝐨𝐫𝐢 𝐞𝐭𝐢𝐜𝐢 vivono in una zona d’ombra paradossale: fanno il lavoro più bello e più duro del mondo, ma spesso vengono 𝐜𝐫𝐢𝐭𝐢𝐜𝐚𝐭𝐢, giudicati e perfino paragonati ai 𝐜𝐚𝐠𝐧𝐚𝐫𝐢 e ai rivenditori di cuccioli.

Un paragone che non regge, perché tra queste realtà c’è la stessa distanza che passa tra un artigiano e una fabbrica di cartone.

Un allevatore etico non “vende cuccioli”. 𝐕𝐢𝐯𝐞 per 𝐥𝐨𝐫𝐨.

Si sporca le mani, gli abiti, il cuore.

Sa che una cucciolata non è un prodotto, ma una responsabilità che inizia mesi prima dell’accoppiamento e continua per 𝐭𝐮𝐭𝐭𝐚 𝐥𝐚 𝐯𝐢𝐭𝐚.

Lavora 𝟏𝟎–𝟏𝟐 𝐨𝐫𝐞 𝐚𝐥 𝐠𝐢𝐨𝐫𝐧𝐨, spesso molte di più.

I cani non conoscono ferie, ponti, festività.

Hanno fame, emozioni, parti che iniziano alle due di notte, svezzamenti delicati, imprevisti, cure continue.

E l’allevatore è lì, 𝐬𝐞𝐦𝐩𝐫𝐞.

Le persone vedono le foto dei cuccioli e immaginano un mestiere romantico.

La realtà è fatta di turni infiniti, pavimenti da lavare, visite veterinarie, piani alimentari, socializzazione, famiglie da seguire.

Una maratona quotidiana senza un vero giorno libero.

E poi c’è un aspetto che quasi nessuno vede:
𝐢 𝐜𝐮𝐜𝐜𝐢𝐨𝐥𝐢 𝐧𝐨𝐧 “𝐯𝐚𝐧𝐧𝐨 𝐯𝐢𝐚”. 𝐂𝐚𝐦𝐛𝐢𝐚𝐧𝐨 𝐜𝐚𝐬𝐚, 𝐦𝐚 𝐧𝐨𝐧 𝐞𝐬𝐜𝐨𝐧𝐨 𝐦𝐚𝐢 𝐝𝐚𝐥 𝐜𝐮𝐨𝐫𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥’𝐚𝐥𝐥𝐞𝐯𝐚𝐭𝐨𝐫𝐞.

Un allevatore etico non consegna un cane per poi sparire.

Rimane presente, disponibile, affettuosamente coinvolto.

Risponde ai messaggi, ai dubbi, alle emergenze. Se c’è una gioia, la vive come una festa.

Se c’è una difficoltà, corre a sostenere.

Perché 𝐪𝐮𝐞𝐥 𝐜𝐚𝐧𝐞, 𝐚𝐧𝐜𝐡𝐞 𝐚𝐝𝐮𝐥𝐭𝐨, 𝐚𝐧𝐜𝐡𝐞 𝐚𝐧𝐳𝐢𝐚𝐧𝐨, 𝐫𝐞𝐬𝐭𝐚 𝐬𝐞𝐦𝐩𝐫𝐞 𝐮𝐧 𝐬𝐮𝐨 𝐜𝐮𝐜𝐜𝐢𝐨𝐥𝐨.

È nato nelle sue mani. Ha aperto gli occhi sulla sua voce. E quel legame non si spezza.

Ecco perché equiparare un allevatore etico a un cagnaro è un 𝐭𝐨𝐫𝐭𝐨 𝐞𝐧𝐨𝐫𝐦𝐞.

Chi sfrutta i cani li vede come oggetti.

Chi alleva con coscienza li porta nel cuore per sempre.

Gli allevatori etici non chiedono applausi.

Vorrebbero solo che si guardasse davvero dentro il loro lavoro prima di giudicare.

Perché dietro ogni cane sano, equilibrato e amato c’è qualcuno che ha sacrificato ferie, sonno, tempo, vita privata… e lo rifarebbe ancora, mille volte.

Perché l’etica non è un’etichetta:
𝐞̀ 𝐮𝐧 𝐦𝐨𝐝𝐨 𝐝𝐢 𝐚𝐦𝐚𝐫𝐞.

E ogni cucciolo nato sotto quelle mani ne porta addosso la prova.

01/12/2025

Grazie di cuore Emma, un bacio al mio Ragù 🥰

01/12/2025

Grazie Margareth 🙏

https://goo.gl/maps/NvG8KGC5zNnaJbLS6?g_st=ac

28/11/2025

MyLabrador's I Don't Want To Miss A Thing 🤎 grazie Monica

27/11/2025

Grazie Anna per la tua testimonianza ❤️ un bacione a Nocciola.

---

Descrivere MyLabrador e il suo “papà”, Stefano Martini, neppure tutte le stelle del firmamento sono sufficienti. Nella mia vita ho avuto tantissimi cani, di razze diverse, ho visitato tanti allevamenti, ma realtà come MyLabrador non ne ho mai viste.

Confesso che, tra tutte le razze di cani, ho una predilezione per i Labrador; prima della cucciola allevata da Stefano ne ho avuti altri due maschi, uno preso da un privato e uno da un diverso allevatore. Per prima cosa sconsiglio a chiunque di andare a prendere cani da privati, perché non ci si può improvvisare allevatori. Gli allevamenti seri, prima di far coprire una femmina, fanno attente selezioni per evitare una serie di malattie genetiche ecc.

Poi ci sono allevatori che sì, fanno selezione, ma un po’ all’acqua di rose. Pubblicano tante storie su Facebook e poi, una volta ceduti i cuccioli, dopo 60 giorni spariscono dalla vita del cane (il mese in più è utilissimo per cuccioli equilibrati). Fanno pubblicità con foto di esemplari da m***a, con svariate coccarde vinte nelle mostre, ma poi allevano cuccioli con mangimi industriali pieni di scarti.

Non parliamo poi di molti veterinari che, nella maggioranza dei casi, pensano solo a consigliare al proprietario del cucciolo di vaccinare ulteriormente il cane, solo per arricchire l’industria farmaceutica; o che propongono lastre per displasia senza considerare il benessere reale del cane. Dietro ai mangimi industriali e a certi consigli veterinari c’è un business enorme.

Dopo la perdita del mio ultimo Labrador ero talmente distrutta e disgustata da tutte queste realtà che non volevo più avere cani: avevo sofferto troppo. Mio marito, per aiutarmi ad uscire da quel dolore, per mesi continuava a dirmi di fare una telefonata informativa a Stefano Martini di MyLabrador, perché mi avrebbe potuto dare consigli.

Apro una piccola parentesi: Stefano non si occupa solo dei suoi Labrador, ma dispensa — senza alcuna remunerazione e solo per il benessere dei cani — consigli per qualsiasi problema, sia alimentare che legato a varie patologie.

Alla fine mi sono convinta e ho telefonato a Stefano: dopo più di mezz’ora di chiacchierata e tanti consigli sinceri, mi sono sentita quasi rinata. Dopo varie riflessioni con mio marito e i miei figli, ho deciso che, se volevo un altro cane nella mia vita, doveva essere un Labrador e solo di MyLabrador.

Normalmente c’è una lista d’attesa notevole per un cucciolo di MyLabrador, perché Stefano non dà le sue creature “a chi capita”, ma dopo un attento esame decide a chi affidarle. Io ho superato l’esame ed è iniziato per me e la mia famiglia un periodo meraviglioso.

Stefano mi ha subito inserita nella chat della cucciolata disponibile e, ogni giorno, insieme alle altre sette famiglie (i cuccioli erano otto), ricevevamo notizie e filmati dei piccoli. Sono entrata nella splendida famiglia di MyLabrador.

Trovatemi un altro allevamento che vi permette di essere presenti ogni giorno dalla nascita del cucciolo fino al giorno della consegna! Oltre agli aggiornamenti, Stefano dava consigli su alimentazione, vaccinazioni, antiparassitari e su eventuali problematiche future.

Stefano è l’unico allevatore che dà un’importanza enorme alla qualità dell’alimentazione: con una dieta corretta il cane vive sano, senza visite inutili dal veterinario, senza dermatiti e senza i problemi tipici causati dai mangimi industriali. Sul sito di MyLabrador spiega molto meglio di me cosa significhi una dieta naturale e adeguata.

Il giorno della visita all’allevamento, mi è venuto incontro un “comitato di accoglienza” meraviglioso, pieno di Labrador stupendi; tra loro c’era un maschio chocolate di 13 anni, senza un pelo bianco, con un mantello lucidissimo e morbido, e ancora una vitalità incredibile.

Questa esperienza mi ha fatto capire quanto siamo stati fortunati ad entrare nella famiglia di MyLabrador. Ci vorrebbe un libro per raccontare cos’è MyLabrador e quanto amore incondizionato ha Stefano per le sue creature.

MyLabrador tutta la vita. E grazie ❤️ a Stefano.

---

★★★★★

26/11/2025

MyLabrador's No Woman No Cry ⭐ grazie Lucia per le bellissime foto del mio Harry

26/11/2025

𝗣𝗼𝗿𝘁𝗮 𝗻𝗲𝗹𝗹𝗮 𝘁𝘂𝗮 𝗰𝗮𝘀𝗮 𝗹’𝗲𝗻𝗲𝗿𝗴𝗶𝗮 𝗲 𝗹𝗮 𝗱𝗼𝗹𝗰𝗲𝘇𝘇𝗮 𝗱𝗲𝗶 𝗻𝗼𝘀𝘁𝗿𝗶 𝗟𝗮𝗯𝗿𝗮𝗱𝗼𝗿.

Ogni mese ti regala uno scatto autentico dei nostri cani: 𝗰𝘂𝗰𝗰𝗶𝗼𝗹𝗶, 𝗮𝗱𝘂𝗹𝘁𝗶, 𝗺𝗼𝗺𝗲𝗻𝘁𝗶 𝗱𝗶 𝗴𝗶𝗼𝗰𝗼 𝗲 𝗱𝗶 𝘃𝗶𝘁𝗮 𝗾𝘂𝗼𝘁𝗶𝗱𝗶𝗮𝗻𝗮 che scaldano il cuore.

Il calendario è stampato su carta certificata FSC con 𝗰𝗼𝗹𝗼𝗿𝗶 𝘃𝗶𝘃𝗶𝗱𝗶 𝗲 𝗮𝗹𝘁𝗮 𝗾𝘂𝗮𝗹𝗶𝘁𝗮̀, ideale per la cucina, l’ufficio o come regalo perfetto per chi ama davvero questa razza.

𝗨𝗻 𝗰𝗮𝗹𝗲𝗻𝗱𝗮𝗿𝗶𝗼 𝗰𝗵𝗲 𝗻𝗼𝗻 𝘀𝗶 𝗹𝗶𝗺𝗶𝘁𝗮 𝗮 𝘀𝗲𝗴𝗻𝗮𝗿𝗲 𝗹𝗲 𝗱𝗮𝘁𝗲: 𝗿𝗮𝗰𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮 𝗲𝗺𝗼𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶.

Porta nella tua casa l’energia e la dolcezza dei nostri Labrador.