23/10/2025
Condivido fortemente post e spiegazione!!!🐎
"Metti la gambaaa!"
......
E' il momento in cui, parecchie persone che giustifico e comprendo, nella loro mente pensano "oddio e adesso che devo fare?"
Stesso discorso della mano, vale per la gamba, tranne che la gamba ha due funzioni ben prestabilite:
1. ausilio per l'assetto del cavaliere
2. attivatore di impulso e per tutti gli aiuti concernenti la gamba
Come la mano, la gamba si suddivide in:
1. tallone
2. polpaccio
3. ginocchio
4. interno coscia
A seconda della staffatura e della disciplina che si pratica alcune parti della gamba vengono usate meno di altre.
Ad esempio, nel Metodo Caprilliano hanno una importanza sia il tallone, il polpaccio ma soprattutto il ginocchio, definito perno dell'assetto, ma non l'interno coscia.
Nel Dressage, viene impiegata tutta la gamba, ma il ginocchio non ha un ruolo fondamentale come nel Metodo Caprilliano.
1. Chiaramente la gamba non deve mai opporsi alla mano
2. Chiaramente la gamba va usata quando serve
3. Chiaramente la gamba va impostata in modo corretto
Quali sono i problemi di una cattiva gamba?
Innanzi tutto una cattiva gamba da come risultato un cattivo posizionamento di bacino e di conseguenza di schiena, poi c'è una ripartizione errata del peso del cavaliere sul cavallo, per non parlare che le gambe sempre presenti a dare impulso o che si muovono troppo senza motivo, viziano il cavallo, che diventerà "sordo" alla gamba e non c'è cosa peggiore.
E gli speroni?
Chi ha una buona gamba non ne ha bisogno, servirebbero (leggasi bene) a dare precisione all'aiuto di tallone con la leggerezza dovuta senza che da terra si veda l'azione fatta.
Per quanto riguarda il tallone, che sia nel salto ostacoli, nel dressage, in passeggiata deve sempre basso e mai alto, perché è la fondazione del buon assetto
Caprilli ci ha lasciato la raccomandazione che la gamba del cavaliere deve essere come una pezza bagnata, ossia presente, ma usata quando serve e mai per disturbare il cavallo e soprattutto la gamba deve essere usata quando serve (e lo ripeto) e mai, mai, mai, portata indietro o in avanti.
Nota: la foto mi serviva per solo evidenziare le varie parti della gamba, ma chi m***a ha i reni in avanti.
Raffaella Scelsi Istruttore Capo dell'Accademia Equestre San Paolo