14/09/2025
LA QUALITA'/STILE DELLA POSIZIONE DEL CANE IN CONDOTTA
Condivido un mio pensiero di alcuni anni fa, con delle precisazioni che oggi sono indispensabili.
L'innovazione della condotta che portò Knut Fuchs a fine anni novanta, prima con la femmina, poi con Klemm segnò una svolta nell'addestramento.
E tutti, chi bene, chi meno bene la imitarono o scimmiottarono.
Il nuovo regolamento oggi vuole più naturalezza e quindi l'eccesso di collo girato con addirittura , a volte purtroppo, occhi e sguardo quasi proiettati all'indietro, viene penalizzato.
Ma la condotta di Klemm non è mai stata innaturale, mentre altre che ho visto lo sono eccome.
E quando manca la naturalezza , la spettacolarità lascia posto al grottesco.
Per cui ben venga un regolamento che argina e che riporta un pò con i piedi per terra.
Come ho scritto allora, molti malinois hanno una spalla piuttosto diritta che porta a steppare e l'uscita di collo di conseguenza fa sì che questo possa buttarsi all'indietro con più facilità, cosa decisamente più difficile per un pastore tedesco.
Quindi il concetto di "naturalezza" ha diverse sfumature, a seconda della razza, mentre l'eccesso è sempre innaturale.
Anche la coda portata così (come nello schizzo) molto spesso è a causa di un'attaccatura troppo alta, insomma, un difettuccio anatomico che inganna lo spettatore : il cane effettivamente non la abbassa quasi mai, perchè anche fisicamente farebbe fatica.
Ora se un giudice si limita a penalizzare la condotta con il collo moderatamente insù, dichiarandola a priori innaturale senza osservare gli angoli del soggetto, e se al contrario si entusiasma per una coda portata sempre alta, senza osservarne bene l'attaccatura e di conseguenza spostare la propria attenzione su altro,,per determinare il "piacere al lavoro" a mio modesto parere sbaglia.
Un giudice di Prove dovrebbe anche avere un buon occhio sulle anatomie dei cani, che non solo sono diverse tra le razze, ma anche diverse tra i soggetti di una stessa razza.
LIliana Berruto
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foto: "schizzo di Klemm RF in condotta" by Liliana Berruto
2 aprile 2016 ·
''Look, it's not the position of the head or neck the judges shall judge..
It's the way the dog want to work for the handler that counts!''
(Pierre Wahlström giudice)
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Dallo schizzo che ritrae il Pluri Ch.Mondiale Klemm Roten Falken, anticipatore di uno stile di condotta che poi negli anni è diventato popolare , si evince una figura
1) armonica
2) non innaturale.
a) la schiena è diritta, non arcuata.
b)gli angoli anteriori non sono eccessivi, per cui la spalla è un pò diritta e il passo diventa leggermente steppante, non avendo l'allungo del soggetto con spalla più inclinata
c) l'attaccatura della coda è un pò alta e la coda stessa ,è portata arcuata sopra la schiena, che da standrd è un difetto.
d) il cane guarda il conduttore
Il tutto è molto ben bilanciato ed equilibrato anche a causa di qualche difetto di costruzione.
Questo soggetto , 2 volte Campione del Mondo FCI ed una volta FMBB, è vissuto se non erro 15 anni senza problemi alla schiena, facendo più di 60 monte, e moltissimi concorsi.
Direi che questo tipo di condotta, che fu poco prima del 2000, un'innovazione , sia assolutamente armonica, naturale e spettacolare. Soprattutto non danneggia nè collo , nè schiena.
LB
