01/12/2024
Il mio cane è morto.
L'ho seppellito in giardino
accanto a una vecchia macchina arrugginita.
Là, non più giù,
né più in alto
si incontrerà con me qualche volta.
Ora se n'è andato con il suo pelo,
la sua maleducazione, il suo naso freddo.
E io, materialista che non crede
nel cielo celeste promesso
per nessun essere umano,
per questo cane o per tutti i cani,
credo nel cielo, sì credo in un paradiso
dove io non entrerò, ma lui mi aspetta
ondeggiando la sua coda a ventaglio
affinché io abbia amici quando arrivo.
Dalla poesia "Un cane è morto"
(Pablo Neruda)