27/05/2024
Starnuti, ascessi, polmoniti, riniti, congiuntiviti, cheratiti, otiti sono una parte dei problemi che possono provocare il forasacco, delle spighette dotate di “peli” rigidi obliqui che determinano con l’attrito un movimento.
È proprio la loro conformazione a “freccia” che crea la loro pericolosità poiché le rende atte a penetrare grazie a una punta acuminata mentre i “peli” laterali fanno in modo che possano solo progredire in avanti, in pratica non possono uscire da dove entrano!
-Ascessi cutanei e fistole. Attraverso il contatto può letteralmente “bucare” la cute e piano piano progredire in avanti, creando una br**ta infezione che può esitare in un ascesso con o senza fistolizzazione. Le zone maggiormente colpite sono le zampe e lo spazio interdigitale, torace e addome. Il cane avrà la zona gonfia, calda, dolente e sarà restio a farsi toccare in quei punti. Potreste anche notare un buchetto da cui fuoriesce materiale;
-Otite con perforazione del timpano. Se il forasacco entra nell'orecchio il cane avrà o la testa portata inclinata dal lato che gli fa male, o scuoterà spesso il capo, o ancora tenderà a grattare l’orecchio dolente lamentandosi;
-Starnuti, rinorrea, rinorragia. Se la spighetta penetra nel naso avremo starnuti violenti e continui, magari anche con la perdita di goccioline di sangue. Spesso le ariste inalate vengono immediatamente espulse con lo starnuto o ingerite, ma se gli starnuti continuano, vuol dire che l’arista è ancora lì!
-Congiuntivite e cheratite. Quando il forasacco entra nell’occhio, ed è localizzato di solito sotto la terza palpebra, il cane avrà lacrimazione e porterà l’occhio chiuso;
-Tosse e polmonite. Succede quando avviene l’inalazione del forasacco a bocca aperta, la spighetta in questo modo può andarsi a conficcare in trachea o peggio ancora può finire nei polmoni. Questa ultima evenienza avviene nelle settimane successive l’aspirazione, per cui è importante tenere sempre sotto controllo l’animale!
Dunque occorre fare attenzione da aprile fino ad ottobre, è sempre necessario ispezionare bene tutto il cane, anche la zona sotto l’ano, dietro le cosce e la v***a nelle femmine.