
08/03/2025
Sono passati esattamente 90 anni da quel giorno, ma la storia di Hachiko continua a emozionare il mondo. L’8 marzo 1935 si spegneva l’Akita Inu simbolo di amore e fedeltà, il cane che per quasi dieci anni ha atteso invano il ritorno del suo umano alla stazione di Shibuya. Oggi, a quasi un secolo di distanza, il suo ricordo è più vivo che mai.
Dal 1925 al 1935, ogni giorno, Hachiko si è presentato puntuale alla stazione, sperando di rivedere il professor Ueno, scomparso improvvisamente. Una dedizione assoluta che ha commosso il Giappone e poi il mondo intero, trasformando il suo gesto in un simbolo senza tempo. Ancora oggi, davanti alla stazione di Shibuya, la sua statua accoglie visitatori da ogni parte del pianeta, mentre cerimonie commemorative ne tengono viva la memoria.
Hachiko non ha mai smesso di aspettare. E dopo 90 anni, è il mondo intero a ricordarlo.