
10/03/2025
Benedici il dolore quando compare nella tua vita. Non temerlo più, non rifiutarlo, lascia che emerga... non coprirlo con esperienze "spirituali"... Il dolore ti mostrerà chi non sei.
Siamo così concentrati su noi stessi, sul bisogno di ricevere e attrarre amore... Ed è assolutamente umano e tutti iniziamo così il nostro percorso, spinti dalla sofferenza per la mancanza.
Ed è normale, per il nostro Sè desiderare una relazione amorevole in cui specchiarsi. Ma desiderio e bisogno sono molto diversi. E spesso viviamo nella dualità di entrambi gli elementi, il desiderio di amare misto al bisogno di ricevere amore e si crea una gran confusione...
Arriverà il momento in cui comprenderai la differenza.
Perchè il desiderio non vuole ricevere amore, vuole Essere Amore.
Quando riconosce un proprio specchio, non gli chiede nulla, non gli chiede di guarire, non si crea aspettative sulle sue azioni al fine di ricevere qualcosa in cambio.
Non lo rende responsabile del proprio bisogno insoddisfatto interiore di ricevere Amore.
Il Desiderio di Amore implica di Essere Amore.
E' un sentiero a cui siamo tutti chiamati.
In realtà non attraiamo nulla. Non attraiamo persone amorevoli o non amorevoli... Il mondo è semplicemente noi. E' la nostra emanazione, non la nostra capacità attrattiva.
Chi vuole attrarre e mettere un intento è sempre Ego, perchè vuole trovare fuori ciò che non sente dentro.
Quando sei, non hai bisogno di attrarre, non lo desideri, e la vita si mostrerà per ciò che sei. Amore. Non c'è intento.. non c'è ricerca, solo esperienza di Amore.
Quando sei amore, ogni confine sparisce perchè decade il bisogno di proteggersi. Decade la dualità e quindi anche il bisogno di attrarre. Questo non vuol dire lasciarsi abusare, dobbiamo sempre rispettare l'integrità della forma e agire per il suo bene, ma cade l'idea che qualcuno ci stia facendo del male, decade l'idea di aver attratto qualcuno che ci abbia fatto del male.
Siamo allora spinti a vedere l'altro come una parte di noi manifesta. Una parte di noi che è o non è consapevole di Essere Amore e ci viene chiesto di integrare quella frequenza.
Quanti scelgono di lavorare su di sè per imparare ad amare, invece che per ricevere amore?
Dapprima ti renderai conto di vivere in un sistema di convinzioni nella quale entrano in gioco diverse relazioni tra diversi individui, ciascuno con il proprio sistema di credenze. Soffrirai nel riconoscerlo, perchè inizierai a notare ciò che ha guidato la tua vita fino ad oggi. E non ti riconoscerai.
Allora inizierai a desiderare di poter modificare questi schemi.
E inizierai un percorso psicologico in cui apprenderai la comunicazione emotiva e relazionale. E' un bene, è importante diventarne consapevoli, è necessario farne esperienza per imparare.....
Questo non sarà sufficiente. Inizierai a mettere paletti: cosa è accettabile e cosa no, cosa vuoi e cosa no. Diverrà chiaro il rapporto vittima e carnefice, ma potresti doverlo vivere ancora e ancora per coglierne l'illusione... potresti fermarti in questo ciclo per diverse vite. I miei confini e i tuoi. Giusto e sbagliato. Siamo ancora nel mondo duale, e va benissimo... A un certo punto potresti anche creare relazioni che apparentemente sembrano equilibrate, in cui cederai ad alcuni compromessi e imporrai alcuni confini che (per la tua mente) sono inviolabili. E l'altro cederà al compromesso. Vivrai l'Amore, ma ci sarà ancora sofferenza perchè sarete sempre due individui separati che cercano un punto di unione. Non colmerai quel vuoto.....
A un certo punto l'Anima vorrà di più... Potresti incappare in quella famosa "notte buia dell'Anima". Hai tutto. Casa, relazione che funziona, stabilità... ma non sei felice. Ci sarà una crisi e allora l'Anima ti porterà a cercare altrove, magari nel campo spirituale. Può essere la religione per alcuni, oppure inizierai con la New Age.. 10 passi per raggiungere il successo! ...oppure: le 5 chiavi per manifestare ciò che vuoi ....oppure: lavora sull'inconscio.. Il tutto è sempre lo specchio del lavoro psicologico fatto in precedenza, ma ora siamo aperti alla possibilità che esiste qualcosa di più grande di noi (che però è sempre esterno a noi). Inseriamo in concetto di Dio, si apre un nuovo livello di coscienza...
Diventiamo consapevoli che tutto questo processo accade, non lo scegliamo. Non scegliamo un percorso... "è il percorso a sceglierci."
Ma ancora non vediamo di esserlo (Dio).
Continuiamo a lavorare sulla persona e a mettere in atto vecchie dinamiche, perchè finchè siamo individui separati, c'è karma, c'è limite, c'è confine, c'è sofferenza.
Tutto questo va benissimo, anche se in realtà trasporterai gli stessi schemi della tua vita precedente all'interno degli schemi spirituali.
Quando verrai deluso abbastanza, quando avrai sofferto abbastanza, il Guru, ovvero la Vita, ti porterà ad evolvere portando nuovi maestri e lezioni e relazioni sempre di un'ottava più alta.
Fino al giorno in cui vedrai, farai esperienza...
che sei uno con ogni cosa e non esisti altro che tu.
E poi... e poi non sarà finita. Perchè dovrai imparare a vivere da quello spazio e ogni immagine egoica inizierà a crollare.. potrebbero volerci altro tempo o anni e comprenderai che non ha senso costruire una personalità, perchè essa deve abbandonarsi all'Essere e diventarne espressione e quando accade, non c'è più nulla da cambiare nè da attrarre. Tu sei manifestazione.
E' un processo a cui abbandonarsi.
Non puoi tagliare le tappe.
Per qualcuno è velocissimo, ad altri richiede anni o vite.
Ma in realtà... è sempre la stessa coscienza a farne esperienza e ad imparare...
Sii grato per la tua vita, cogline la potenzialità di evoluzione invece che il dramma dell'ostacolo.
E la vita si aprirà per portarti ancora più in profondità in essa, verso ciò che Sei realmente.
Amore a te!
🙏💜✨
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Roberta Gaspani - BeLife