12/07/2025
La provenienza dei nostri cani è fondamentale.
Non possiamo negarlo , non possiamo non considerare la genetica , l’attaccamento materno , la selezione che ci sta dietro a quel soggetto , le sue esperienze fatte o no nei sui periodi più critici.
I proprietari che non si muovono a modo ed infondono paure , ansie e preoccupazioni.
I percorsi non fanno la magia ,non fanno miracoli.
Perché se tutti noi avessimo una bacchetta magica il mondo sarebbe migliore e come lo vorremmo noi.
L’istruttore è quello che ti porta a capire il soggetto e aiutarlo ,non obbligarlo in certe situazioni.
Ci sono cani che certe cose non le reggono.
Il Comportamentalista non è quello che “impasticca” cani ma è quello che cerca di far stare meglio il soggetto con , e perchè no , delle terapie, non solo FARMACOLOGICHE ,accompagnate da un buon percorso semplicemente per farlo stare meglio.
Perché da questi cani si pretende troppo?
Ci sono cani che amano e devono stare solo in campagna senza che nessuno gli rompa le scatole, alcuni non reggono le persone , la città , i bambini.
Noi proprietari siamo e dobbiamo essere delle basi sicure , dei leader così che il
cane si fida di noi , dobbiamo anche cercare , alcune volte di alleggerire certe situazioni.
Purtroppo alcuni proprietari non si rendono conto e si fa molta più fatica .
Perché alla fine i percorsi sono sempre per i proprietari.
La relazione si costruisce quando impariamo a comprenderci e a capire i nostri limiti.