Ambulatorio Veterinario Dr. Minuto

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Ambulatorio Veterinario Dr. Minuto Ambulatorio Veterinario per piccoli animali. Aperto tutti i giorni dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 19. Il sabato solo la mattina.

MA QUALE DIO LO VUOLE?Il Comune di Bologna ha inviato ai genitori degli scolari della propria città una lettera in cui s...
02/08/2025

MA QUALE DIO LO VUOLE?

Il Comune di Bologna ha inviato ai genitori degli scolari della propria città una lettera in cui si comunica che da settembre sarà a disposizione dei bambini che usufruiscono della mensa scolastica la dieta Halal, la dieta che segue i dettami della religione Islamica. Quello che la lettera non chiarisce è che per essere dichiarata “Halal” la carne deve PROVE**RE DA UN ANIMALE CHE NON E’ STATO STORDITO PRIMA DELLA MACELLAZIONE, e che quindi pienamente lucido, dopo aver assistito alle urla ed odorato il sangue dei suoi compagni di sventura, deve subire il taglio della giugulare, carotide e trachea con un coltello affilato, mentre l'animale è ancora cosciente, con l'invocazione del nome di Dio (Bismillah, Allahu Akbar) e lasciato morire per dissanguamento.
Anni e anni di battaglie animaliste, di lotte per i diritti degli animali, anni ed anni di lavoro per far crescere le coscienze in una cultura animalista buttati alle ortiche da politici superficiali ed impreparati, da persone che non hanno capito che cos’è l’integrazione.
IN ITALIA GLI ANIMALI DEVONO ESSERE STORDITI PRIMA DI ESSERE MACELLATI ALTRIMENTI E’ MALTRATTAMENTO, purtroppo una legge che non ho mai condiviso concede alle popolazioni Ebraiche ed Islamiche di derogare a quest’obbligo ma SE LA VOSTRA RELIGIONE VI IMPONE DI MALTRATTARE GLI ANIMALI PERCHE’ VOLETE VE**RE A FARLO QUI’?
MA SE QUI' CI SONO DELLE TRADIZIONI DI RISPETTO E PIETA' PER GLI ANIMALI, PERCHE' PUBBLICIZZARE ED INCENTIVARE LA DIETA HALAL?
La vostra religione è un problema vostro, organizzatevi di conseguenza, importate le carni dalla vostra terra, non avete nessun diritto di costringerci ad avallare le vostre pratiche barbare.
Ma, p***a la miseria, che idea vi siete fatti dell’integrazione? Davvero pensate che “integrazione” sia creare un unico carrozzone con i valori di tutti? Dovremmo cominciare a mettere il velo alle nostre donne per evitare che le donne islamiche si sentano discriminate? Dovremmo chiudere gli uffici il venerdì per gli Islamici, il sabato per gli Ebrei e la domenica per i Cattolici?
IO SONO NATO IN UNO STATO LAICO E PRETENDO DI ESSERE RISPETTATO, IL MIO ORRORE PER UNA MACELLAZIONE CRUENTA VALE DI PIU’ DELLE TUE DIFFICOLTA’ AD ALIMENTARSI DI CARNE SE NON BENEDETTE DAL RABBINO O DALL’IMAM, non puoi mangiarle se non benedette? Diventa vegano, si vive meglio, ma non puoi obbligarmi a distruggere il mio retroterra culturale per piegarmi al tuo stile di vita che, personalmente, trovo arretrato.
E tu, politico, che ti riempi la bocca di parole tipo “integrazione”, “accoglienza” come fai a dimenticarti il retroterra culturale da cui provieni? Ma lo hai capito che aiutando le comunità straniere ad autoghettizarsi ed a rinchiudersi nelle proprie ritualità si va esattamente nella direzione opposta dell’integrazione? Ma lo hai capito che integrazione è vivere tutti insieme e non creare piccoli gruppi ripiegati su se stessi?
Apriamo le porte ed abbracciamo tutti… ma chi viene in Italia deve aderire alle nostre usanze e non ve**re per creare una succursale nel nostro paese.
In Italia gli animali si stordiscono prima di essere uccisi, se non ti sta bene non ve**re a vivere qui.
E noi animalisti, noi empatici, noi rispettosi della vita sotto qualsiasi forma dovremmo far sentire alta la nostra voce a questi politici privi di identità culturale.
Il loro agire confuso crea contrapposizione e razzismo. Costruiamola questa società multietnica, ma costruiamola facendola evolvere culturalmente e non proteggendo ritualità barbare che dovrebbero scomparire.

Dottr Vincenzo Minuto
Medico Veterinario

L'INFERNO SULLA TERRAA Gaza si muore di bombardamenti e di fame, se non ti uccidono le bombe ti uccide il blocco degli a...
27/07/2025

L'INFERNO SULLA TERRA

A Gaza si muore di bombardamenti e di fame, se non ti uccidono le bombe ti uccide il blocco degli aiuti umanitari. Siamo arrivati al punto che gli animali domestici oramai sono mangiati dai loro proprietari, cuccioli vengono ammazzati davanti ai bambini piangenti con cui sino a ieri giocavano, perché mangiarli è l’unico modo per sopravvivere.

NON SONO ANTISEMITA, ho anche dei carissimi amici di religione Ebraica.
Perché dico questo? Perché il termine “Antisemita” (che richiama alla memoria la Shoah e lo sterminio degli ebrei da parte dei nazisti) viene usato in modo strumentale per bloccare sul nascere qualsiasi opinione critica sull’operato del governo e dell’esercito Israeliano. E’ come se io stroncassi qualsiasi dissenso rispetto a quello che dico dicendo “mi criticate perché sono napoletano e voi siete razzisti” chiudendo qualsiasi discussione.
Migliaia di persone vagano da un campo all’altro, crollano per la fame lungo le strade. Non c’è modo di recuperare i cadaveri sotto le macerie, si lotta soltanto per sopravvivere, i cani vaganti in strada per il crollo delle case spesso si nutrono di cadaveri umani per mancanza di cibo.
Solo nelle ultime 48 ore la carestia ha ucciso 23 persone, e la situazione peggiora. Il blocco degli aiuti imposto da Israele vieta l’ingresso dell’acqua e di qualsiasi forma di alimento. C’è chi ha iniziato a bere acqua di mare che aumenta la sete perché contiene sale andando incontro ad una morte atroce.
Adesso qualcuno tirerà fuori gli attentati di Hamas per giustificare quello che Israele sta facendo, eppure in Italia ogni anno si commemora la Strage delle fosse Ardeatine avvenuta a Roma il 24 marzo 1944, dove 335 civili e militari italiani, tra prigionieri politici, ebrei e detenuti comuni, furono uccisi dalle truppe di occupazione tedesche come rappresaglia per l'attentato di via Rasella. compiuto il 23 marzo, che aveva causato la morte di 33 soldati della polizia tedesca. Non ho mai sentito nessuno sostenere che i Nazisti avevano tutto il diritto di uccidere 335 prigionieri presi a caso. L’uccisione di 56.000 palestinesi è assolutamente sproporzionata rispetto ai 1194 Israeliani uccisi e 250 rapiti nel blitz del 7 ottobre
L’equazione Palestinese uguale terrorista è una forzatura così come non erano partigiani i 335 fucilati alle fosse Ardeatine.
La strage di Gaza tocca anche animali innocenti che fuggono dalle bombe di Israele: La decisione della Knesset, il Parlamento israeliano è quella di uccidere entro 4 giorni dalla cattura tutti i cani vaganti sul territorio.
Con la vendetta non si arriva da nessuna parte, ognuno conta i suoi morti e programma di uccidere altri nemici in una giostra che non avrà mai fine se non quella della eliminazione totale di una delle parti.
Un bambino di Gaza che assiste a tutto questo orrore sarà più facilmente tentato dall’abbracciare la causa terrorista, la violenza genera sempre solo violenza, genera odio e desiderio irrazionale di vendetta.
Se penso che in questo momento delle anime innocenti stanno morendo di sete e di fame mi sento impotente, al di la delle ragioni non possiamo tollerare questo orrore, non possiamo farci scivolare addosso questa stagione di disumanità e continuare la vita di tutti i giorni come se niente fosse.
Stiamo vivendo una delle pagine più nere della storia dell’umanità e sembra che non ce ne rendiamo conto. Non mi interessa chi ha torto e chi ha ragione, in questo momento bambini ed animali stanno morendo di fame e di sete mentre cibo ed acqua sono fermi nei camion e ti sparano addosso se provi a prenderli.
Che inferno

Dottor Vincenzo Minuto
Medico Veterinario

HANNO UCCISO UN EROEE’ andato al supermercato a comprare dei Wurstel grossi e succulenti, di quelli che piacciono tanto ...
06/07/2025

HANNO UCCISO UN EROE

E’ andato al supermercato a comprare dei Wurstel grossi e succulenti, di quelli che piacciono tanto ai cani, poi è andato dal ferramenta a comprare una manciata di chiodi e li ha infilati ad uno ad uno nei wurstel in modo che non si vedessero da fuori, dopodichè è andato di notte vicino al box del cane eroe, quello dal fiuto prodigioso, quello richiesto da tutta Italia perché, anche se ancor giovane, aveva già salvato 9 vite umane, ha chiamato il cane per nome e gli ha lanciato i Wurstel perché li mangiasse in un sol boccone e poi è andato via soddisfatto, contento perché sapeva che nel giro di qualche ora i chiodi, liberati dal loro saporito involucro, avrebbero cominciato a bucare gli intestini e lo stomaco portando rapidamente la povera bestiola ad una morte per emorragia interna ma preceduta da dolori atroci.
Una vendetta orribile, una morte con sofferenze inimmaginabili perché Bruno (è questo il nome del cane) forse aveva contribuito a far sequestrare dei cani destinati a i combattimenti clandestini.
Bruno, un bloodhound molecolare, è stato trovato morto all'alba di qualche giorno fa in una pozza di sangue nel centro di addestramento dell'unità cinofila Endas, alle porte di Taranto.
Bruno era stato addirittura premiato dal presidente del consiglio in persona.
Bruno era un eroe.
Bruno aveva solo 7 anni
E adesso? Non vi fate distrarre dalle frasi propagandistiche “con la legge Brambilla rischia 4 anni di carcere” perché quel “quattro” non è un numero scelto a caso, quattro rappresenta la soglia entro cui il giudice può applicare (e quindi applica) le pene alternative tipo arresti domiciliari, percorsi riabilitativi etc. Quattro anni non è un numero casuale, da alla gente la sensazione che si stia facendo qualcosa ed al delinquente la certezza di non andare in carcere… sempre che poi lo prendano!
Sei tu, brutto bastardo, che organizzi combattimenti clandestini? che poi sono una cosa orribile che fornisce uno spettacolo disgustoso e diseducativo atto a risvegliare gli istinti più bassi, che regala sangue e violenza a quella teppaglia che paga per assistere, sei tu che difendi il tuo business uccidendo in modo atroce chiunque possa impedirtelo?, tu che guardavi la TV a casa tua mentre il povero Bruno si contorceva da solo negli spasmi dei chiodi che bucavano l’intestino, forse riuscirai a sfuggire alla legge degli uomini ma non sfuggirai alla legge del Karma.
Siamo in troppi ad essere disgustati dal semplice fatto che tu appartenga alla razza umana, c’è troppa rabbia, troppa energia e questa indignazione troverà i suoi canali naturali.
C’è troppa gente che sarebbe felicissima nel vederti soffrire, c’è troppa gente che ti augura tutto il male del mondo perché si vergogna di condividere con te questo pianeta.
Bruno era un eroe, un bene per tutta l’umanità, era un dono per tutti noi e salvava vite e la vita stessa troverà il modo di punirti.

Dottor Vincenzo Minuto
Medico Veterinario

LA MORTE DELL’ILLUSIONEIl mondo è cambiato, è cambiato in peggio e noi, figli dei grandi ideali della nostra adolescenza...
09/06/2025

LA MORTE DELL’ILLUSIONE

Il mondo è cambiato, è cambiato in peggio e noi, figli dei grandi ideali della nostra adolescenza, facciamo di tutto per non capirlo, per non ammettere la sconfitta.
Ero un ragazzino quando esplose il nuovo best seller letterario “Il gabbiano Jonathan Livingstone”, era il 1970… il gabbiano era il simbolo della libertà, della ricerca dell’armonia, del viaggio e della pace interiore.
L’orrore per l’inutile guerra in Vietnam, i movimenti pacifisti, la gioia di vivere degli Hippies e la musica di Woodstok… la guerra sembrava un retaggio di una cultura passata ed ormai agonizzante, i giovani avevano capito e stavano per costruire un mondo nuovo in cui certe cose non sarebbero più state possibili…

Nella piazza dove ha sede il mio ambulatorio (dal 2009) c’è una robusta colonia di piccioni che di giorno vive al suolo e la notte dorme sugli alberi che circondano la piazza. E’ così da anni…
Dalla pandemia in poi (2020) fra i colombi stanziali si vede anche qualche gabbiano (fino a 7-8 anni fa per vedere i gabbiani dovevo andare vicino al mare, oggi sono un po’ ovunque).
Da un po’ di tempo i gabbiani hanno deciso che è più comodo nutrirsi di colombi, girano liberamente fra loro, ne puntano uno, lo uccidono e lo mangiano sul posto…
Lo so, voi direte “è la natura” ma a me la cosa fa star male e sapete perché?, perché i colombi non ne hanno paura, perché i colombi non hanno capito che è un pericolo, perché si fanno uccidere a tradimento senza neanche accennare ad una fuga, perché vedono che è un uc***lo e si fidano.
Se arriva un gatto scappano, se arriva un cane volano via e intanto passano impassibili vicini al ca****re del loro fratello mentre il gabbiano consuma il suo facile pasto.
E’ il mondo che è cambiato, i veri nemici sono fra noi e ci tengono distratti con dei falsi problemi, ci danno in pasto delle persone da odiare per non farci accorgere che chi ci sta mangiando la vita cammina indisturbato fra noi, chi si nutre di noi è in mezzo a noi e noi non ne abbiamo paura.
Ci siamo illusi di creare un mondo più razionale, più umano, ci siamo illusi di essere i portatori di cultura ed umanità, oggi ci sono più guerre di quando sono nato, ci sono ancora genocidi di cui è vietato parlare, l’egoismo e la rabbia sono il nostro pane quotidiano.
Il sogno di cambiare il mondo non è mai stato così lontano.
Il sogno della supremazia dell’etica sulla violenza verbale è miseramente fallito.
L’unica legge della natura è quella del più forte ed è la natura stessa a ribadircelo.
Siamo stati dei poveri illusi

Dottor Vincenzo Minuto
Medico Veterinario

IL MOSTRO E’ TRA NOIUn gatto è stato trovato senza vita e inchiodato al muro dell'oratorio di Stazzano, paese in provinc...
06/06/2025

IL MOSTRO E’ TRA NOI

Un gatto è stato trovato senza vita e inchiodato al muro dell'oratorio di Stazzano, paese in provincia di Alessandria, in modo che sembrasse crocifisso. I sospetti (ma è ormai certo sia stato lui) vanno su di un quattordicenne che si è vantato del gesto in alcune chat.
Ovviamente sul fatto è calato il muro di omertà per proteggere il minorenne, eh si, il povero mostro, il povero assassino potrebbe sentirsi danneggiato.
E’ un mostro, è un essere abbietto che non merita nessuna pietà, dovrebbe essere già dietro le sbarre perché è una mente pericolosa, è una mente depravata, è un serial killer in erba, il dovere del legislatore dovrebbe essere quello di proteggere il cittadino per bene da queste persone orribili. Se venissi a sapere che questo rifiuto dell’umanità potesse ve**re a vivere vicino a casa mia il prigioniero sarei io, avrei il terrore di incontrarlo, il terrore di pensare che agisce indisturbato, il disgusto di guardarlo negli occhi.
Una mente malata è una mente malata… ma lo stato protegge lui.
Qualcuno disinformato vi dirà “ma adesso c’è la legge Brambilla, adesso c’è il carcere…” NON E’ VERO, nessuno si farà mai il carcere per il maltrattamento, è uno specchio per le allodole. La Brambilla va dicendo a destra e a manca di aver innalzato la pena per questi reati fino a 4 anni di reclusione ben sapendo che persone che hanno commesso reati, in particolare per quelli la cui pena, anche residua, non superi i 4 anni possono scontare la pena in condizioni di libertà, sotto la supervisione dei servizi sociali.
Sono disgustato dal buonismo Italiano, sono disgustato dal concetto che “chiunque può essere recuperato”. No, dobbiamo cominciare a capire che uno psicopatico è pericoloso, che lo stato deve, in prima istanza, tutelare le persone “normali” e che la brava gente non deve pagare il prezzo del recupero di cittadini con la mente aberrante.
Il fatto che questo adolescente si sia vantato sui social della crocifissione del gatto dimostra, in modo incontrovertibile, che è irrecuperabile. Non mi fido, non voglio trovarmelo fra i piedi. Fra lui ed il mio gatto scelgo il mio gatto, siano i suoi genitori, quelli che hanno messo al mondo ed allevato un mostro anaffettivo a sobbarcarsi l’onere del recupero.
Pene esemplari, trasformiamo questi mostri in icone del come non dovrebbe essere un ragazzo, usiamo la sua immagine nel percorso di espiazione per far capire ad altri dementi che esiste ancora un etica.
Uno che non capisce che vantarsi di un gatto crocifisso è orribile non ha i requisiti minimi per vivere in un contesto sociale.
Non riuscirò mai a perdonarlo

Dottor Vincenzo Minuto
Medico Veterinario

MAI PIU’ LEGATI ALLA CATENAll Senato ha approvato in via definitiva il ddl 1308 detto anche Legge Brambilla. Cambia l’ap...
02/06/2025

MAI PIU’ LEGATI ALLA CATENA

ll Senato ha approvato in via definitiva il ddl 1308 detto anche Legge Brambilla. Cambia l’approccio del Codice Penale ai reati contro gli animali: il bene da tutelare non sarà più il "sentimento" umano "per" gli animali, ma l’essere vivente in quanto tale. In pratica c’è “l'intenzione di dedicare il contesto degli articoli del titolo IX-bis direttamente agli animali, e non più al sentimento che l'uomo prova per gli stessi” pertanto “gli animali saranno direttamente portatori di diritti e saranno loro stessi destinatari della tutela giuridica, finalmente avranno dei diritti in quanto esseri viventi e non in quanto oggetti posseduti… e questo non è poco.
Per quel che concerne il maltrattamento animale, viene modificato il primo comma dell’articolo 544-ter al fine di innalzare la pena della reclusione, attualmente da tre a diciotto mesi, o della multa, attualmente da 5.000 a 30.000 euro, prevedendo una pena da sei mesi a due anni e non alternativamente, come nella norma attuale, alla pena della multa, la cui misura è rimasta invariata. In parole povere, prima di questa legge il giudice poteva convertire la reclusione in multa e poi, con la cascata delle attenuati (incensurato, buona condotta etc.) e si arrivava a punire reati atroci con multe irrisorie che potevano anche non essere pagate se il reo era nullatenete. Ora chi maltratta gli animali andrà in galera.
Inasprite notevolmente le pene per chi organizza comatimenti a anche per chi assiste semplicemente.
Si vieta al proprietario o al detentore, anche temporaneo, di animali di affezione di custodirli nel luogo di detenzione e dimora di tenerli legati con la catena o altro strumento simile che ne impedisca il movimento, salvo che ciò sia imposto da documentate ragioni sanitarie certificate dal medico veterinario o da temporanee esigenze di sicurezza. In caso di violazione si applica la sanzione amministrativa da 500 a 5.000 euro… e qui potremo divertirci ad inondare di denunce le forze dell’ordine, ormai non ci sono più giustificazioni.
Vengono inoltre inasprite le pene in caso di introduzione illecita nel territorio nazionale di animali da compagnia. Inasprite anche le sanzioni amministrative accessorie.
Viene vietata l’importazione ed anche la commercializzazione delle pellicce di gatto (ovviamente consentite in Cina e chiamate con altri nomi per far si che l’ignaro acquirente lo sappia)
Fin qui tutto meraviglioso… ma purtroppo ogni medaglia ha il suo rovescio ed infatti nella legge c’è scritto che restano ferme le eccezioni dei casi previsti dalle leggi speciali in materia di caccia, pesca, allevamento, trasporto, macellazione, sperimentazione scientifica, attività circense, giardini zoologici e altre leggi speciali, quindi di fatto si sancisce che esistono animali di serie A ed animali di serie B, sarà possibile andare a divertirsi sparando agli uccellini, sarà possibile continuare a torturare gli animali negli allevamenti intensivi, sarà possibile catturare animali liberi per esporli negli zoo, saranno possibili gli umilianti spettacoli circensi con animali addestrati, sarà possibile la vivisezione … e proprio in questi giorni è in discussione un orribile disegno di legge che stravolge e deregolamenta la caccia anzi afferma che i cacciatori svolgono un ruolo fondamentale nella tutela e nella protezione della fauna selvatica (no, non è una barzelletta, c’è scritto così) che consente di cacciare nelle aree demaniali (potreste trovarvi cacciatori nei parchi pubblici), che consente di sparare agli uccelli nella stagione di riproduzione e nidificazione (se uccidi la mamma i piccoli muoiono di fame) che consente di cacciare sempre in fondi privati anche nei periodi di caccia sospesa) che aumenta a dismisura le specie a cui è consentita la caccia. UNA LEGGE ORRIBILE E DISUMANA
Due leggi quasi contemporanee prodotte dalla stessa maggioranza politica ma del sapore drasticamente opposto, viene il sospetto che la legge Brambilla sia un contentino per farci ingoiare il boccone amaro della legge disumana proposta dal governo per gratificare la lobby dei cacciatori e delle armi.
La legge Brambilla aumenta le pene, la proposta di legge Lollobrigida sulla caccia (che è ancora una proposta di legge, non è ancora stata approvata) consente di sparare sempre e ovunque mascherandolo come tutela della fauna selvatica.
Se venisse approvata sarebbe un clamoroso passo indietro.
A volte vorrei credere nel buonsenso… ma la mia fiducia comincia a vacillare.

Dottor Vincenzo Minuto
Medico Veterinario

23/02/2025
CHI PUO’ TENERE UN PITBULL20 Febbraio 2025, neonato di pochi giorni a Firenze portato in ospedale col cranio sfondato da...
22/02/2025

CHI PUO’ TENERE UN PITBULL

20 Febbraio 2025, neonato di pochi giorni a Firenze portato in ospedale col cranio sfondato dal morso del Bulterrier dei nonni. Aggressione avvenuta in casa mentre la famiglia era a pranzo e la notizia arriva a poche ore dall’uccisione della neonata di Acerra provocata dal Pitbull di famiglia. Ci sono ancora indagini in corso ma dall’autopsia trapelano le lesioni da morso e la rottura delle ossa del collo verosimilmente prodotta dallo scuotimento della “preda”

QUESTO NON STA BENE

Oggi tutti i siti animalisti rilanciano il dramma dell’enorme quantità di Pitbull abbandonati in canile in queste ore dalle famiglie spaventate dal clamore mediatico di queste notizie.

ANCHE QUESTO NON VA BENE

Assumiamoci tutti le nostre responsabilità, non va assolutamente bene l’allarmismo, un cane non può essere cattivo solo perché appartiene ad una determinata razza e, se lo conosci da anni è assurdo disfarsene… ma un altro fattore che porta all’abbandono è anche il negazionismo che molti siti animalisti portano avanti.
Il Pitbull non è un cane cattivo ma è difficile da gestire, lo dovrebbe detenere solamente chi è in grado di dominarlo, chi è in grado di essere riconosciuto dal Pitbull stesso come leader. Lasciare in mani sbagliate un cane con questa potenza di morso e con questa predisposizione all’accanimento durante la lotta é un crimine e costituisce un pericolo per la pubblica incolumità.
Una pi***la non è cattiva, alle forze dell’ordine può servire per difendersi e per difenderci… ma una pi***la in mano ad un instabile mentale può diventare un pericolo molto serio.
Per le pistole esiste il porto d’armi, perché non esiste un percorso per poter adottare questi cani?
Perchè chiunque può gestire un cane così potente senza nessuna preparazione?

Il cane di Acerra aveva già ucciso un cagnolino a guinzaglio portato da un dog sitter, era stata fatta regolare denuncia all’ASL di competenza e dopo un anno era ancora senza microchip.
Un’ultima considerazione: quando una razza canina comincia ad avere la fama di “razza assassina” (negli anni ‘70 i dobermann, negli anni ‘80 i Rottweiler, adesso i Pitbull) una serie di “brutte persone” che non riescono a gestire la propria aggressività comincia ad adottare queste povere bestie con lo scopo ultimo di favorirne l’aggressività godendo dell’assassinio di un gattino in un garage, godendo di un cagnolino azzannato per strada etc. Perchè i criminali possono accogliere nelle loro case questi animali senza nessun controllo?

In questo disordine abbiamo tutto da perdere, ci troviamo divisi fra il dolore per i bambini aggrediti e la rabbia del vedere cani docilissimi allontanati dalle case, mandati via dal caldo divano per finire nella gelida gabbia di un canile. Perchè? Perche sono Pitbul e la loro br**ta fama si accresce ogni volta che sono affidati a persone impreparate.

Servono nuove regole 1) per non piangere più per aggressioni all’uomo 2) per non vedere più adozioni superficiali che portano in poco tempo al bisogno di disfarsene

Dottor Vincenzo Minuto
Medico Veterinario

SPECULARE SULL’AMORECi sono tante categorie protette, ci sono tanti incentivi, ci sono tanti aiuti di stato… MA GLI ANIM...
09/02/2025

SPECULARE SULL’AMORE

Ci sono tante categorie protette, ci sono tanti incentivi, ci sono tanti aiuti di stato… MA GLI ANIMALI NO, LO STATO CONSIDERA UN LUSSO LA CURA DEGLI ANIMALI.

Partiamo dall’ IVA (imposta sul valore aggiunto), le prestazioni mediche umane sono esenti da IVA, quelle Veterinarie tassate al 22%.

Se cambi gli infissi e le porte a casa l’IVA è al 10%, anche fai una ristrutturazione di lusso, sempre al 10% il biglietto del cinema per vedere i cinepanettoni… sono prodotti culturali, vanno protetti

Al 5% tutti i dispositivi elettromedicali, anche quelli per fare piercing e tatuaggi

se compri giornali e riviste, se fruisci di prestazioni relative alla realizzazione di opere editoriali, canoni di abbonamento alla radio diffusione, finanche l’abbonamento a Netflix prevede un IVA al 4%, se compri il cd di un neomelodico o di un rapper che inneggia alla violenza o alla misoginia l’IVA è al 4%, sono prodotti culturali, vanno protetti… ma se solo ti azzardi a curare un cane o un gatto per lo stato sei uno che spreca soldi, LO STATO TASSA LE CURE PER GLI ANIMALI DOMESTICI EQUIPARANDOLI A BENI DI LUSSO
Migliaia di aiuti, finanziamenti ed incentivi, soldi a pioggia a quotidiani che non legge nessuno, soldi a pioggia a pseudo associazioni culturali che non producono niente, finanziamenti a pioggia per produrre pellicole cinematografiche che saranno un disastro al botteghino e poi gli animalisti vengono lasciati soli. Gli animalisti, lo ricordo a chi di dovere, spesso vanno a coprire di tasca propria i buchi lasciati da una pubblica amministrazione distratta, costruiscono rifugi privati, sterilizzano spesso di tasca propria i randagi e poi gestiscono la rete per farli adottare, trasportano gli adottati verso le nuove case, fanno controlli pre affido, riaccolgono le rinunce di proprietà, hanno una sorveglianza costante del territorio e fanno tutto questo di tasca loro. Queste cose però le dovrebbe farle la pubblica amministrazione o, almeno, dovrebbe finanziare le spese dei volontari e invece per loro solo tasse, i soldi devono andare ai giornali di partito (qualsiasi partito, sia chiaro, non faccio politica) alle finte associazioni culturali, i finanziamenti sono spesso la mancia che i partiti erogano a piene mani per mantenere il consenso.
Le case farmaceutiche però no, quelle non si toccano, anzi si fanno leggi per garantire loro guadagni sempre più cospicui.
Quando ero studente universitario e studiavo le malattie infettive e la farmacologia, ai corsi mi parlavano di principi attivi, di molecole, non di nomi commerciali, ad esempio studiavo le penicilline, una penicillina era una penicillina senza importarmi di dove fosse contenuta,
oggi invece non posso prescrivere una molecola, devo OBBLIGATORIAMENTE prescrivere un farmaco per uso veterinario che contiene quella molecola altrimenti rischio una multa di migliaia di euro anche se perfettamente sovrapponibile a quella umana.
Giusto per fare qualche esempio:
Amoxicillina Clavulanico generico per uso umano confezione 12 compresse costo euro 7,90 (0,66 euro a compressa)
Synulox 500 compresse uso veterinario scatola da 10 compresse euro 29,00
Una dose di 500 mg di amoxicillina clavulanico costa 33 centesimi se umano, 1,45 se veterinario
il 439% in più… e la composizione dei 2 farmaci è identica
Bassado per uso umano (100 mg doxiciclina) euro 3,96 per 10 compresse 0,39 euro per 100 mg
Ronaxan 100 per uso veterinario (100 mg. Doxiciclina) 15,90 per 10 compresse, 1,59 euro per 100 mg. il 401% in più
Ripeto, parlo di farmaci perfettamente identici, la ferocia delle sanzioni al veterinario che osasse prescrivere quello “umano” dimostra inequivocabilmente che l’interesse del legislatore non è quello di consentire l’accesso alle cure ai proprietari di animali meno abbienti ma quello di tutelare gli interessi delle case farmaceutiche.
Una nota per i colleghi che dovessero leggere queste mie riflessioni sappiate che prescrivo solo farmaci veterinari, mi attengo alle regole ma questo non mi impedisce di pensare, ho giurato di agire in “scienza e coscienza” ed ogni tanto la coscienza mi ribolle. L’industria farmaceutica svolge un ruolo fondamentale per i nuovi orizzonti del benessere animale, ci sono farmaci veterinari di nuova generazione che hanno migliorato non poco le nostre possibilità terapeutiche e di questo sarò sempre grato ma non dobbiamo dimenticarci che dietro l’accudimento degli animali si nasconde anche una politica sociale, dobbiamo fare qualcosa per ve**re incontro a quella vasta platea che fa dell’accudimento una ragione di esistere. La ricerca ha i suoi costi ed i suoi prezzi, questo lo capisco, ma far pagare quadruplicato molecole di 50 anni fa non mi sembra etico.

Dottor Vincenzo Minuto
Medico Veterinario

NON SI DEVE PIU’ MORIRE DI FIPC’è una malattia infettiva dei gatti, la FIP (peritonite infettiva felina) che in Italia p...
31/01/2025

NON SI DEVE PIU’ MORIRE DI FIP

C’è una malattia infettiva dei gatti, la FIP (peritonite infettiva felina) che in Italia porta rapidamente a morte il 95% dei gatti che la contraggono. Perchè ho detto “in Italia”?… perché la cura che li salverebbe c’è ma a noi Veterinari è fatto divieto assoluto di praticarla.
Dicono che il farmaco è proibito per “interessi di salute pubblica” e che pertanto è disponibile solo per terapie “umane” ad uso ospedaliero, ma io con quale coraggio posso assistere al progressivo dimagrimento, alla pancia che si gonfia, alle convulsioni ed alle sintomatologie neurologiche quando so che potrei salvarlo? Con quale coraggio posso dire alla persona sola che ha solo il gatto come compagnia “deve morire, non possiamo fare nulla” quando so che non è vero?
Quando mi sono laureato ho giurato di “svolgere la mia attività in piena libertà e indipendenza di giudizio, secondo scienza e coscienza, con dignità e decoro, conformemente ai principi etici e deontologici propri della Medicina Veterinaria.”
Guardiamo in faccia alla realtà, il mondo non è più lo stesso, la gente si informa sui social, le notizie girano, ci sono siti internet che ti guidano all’acquisto del farmaco anti FIP importandolo dall’estero in modo clandestino ed arricchendo affaristi senza scrupoli. La gente disperata è disposta a tutto e quindi si procura il farmaco e attua le cure “fai da te” senza potersi far seguire dal veterinario, del resto l’alternativa sarebbe vederli morire lentamente e fra atroci sofferenze.
Il Redemsvir (è questo il nome della molecola) è un antivirale messo appunto per la terapia dell’Ebola e del Coronavirus, molti virus mutano costantemente anche per sfuggire alla pressione che i farmaci creano su di loro, questo è il motivo che giustificherebbe una normativa così restrittiva ma, in questo caso, la legge sortisce l’effetto opposto, il farmaco entra lo stesso ma in modo clandestino e non gestito dai veterinari e quindi eludendo qualsiasi forma di controllo e tracciabilità.
Ovviamente il farmaco è stato sperimentato sui gatti, nel 2023 l’unione europea ne aveva concesso l’utilizzo a Cipro per un periodo limitato con risultati ottimi, quindi funziona.
Perché vietarlo ai veterinari consegnando la terapia a “spacciatori” che lo consigliano senza controllo, senza monitoraggio ed a prezzi vergognosi?
Non si fa un buon servizio alla lotta alla farmaco resistenza, non si fa un buon servizio ai poveri animali condannati ad una morte atroce per ottusità burocratica, non si fa un buon servizio ai veterinari costringendoli ad un’impotenza che non meritano.
Cerchiamo di far sentire la nostra voce, Veterinari ed amanti dei gatti, condividiamo questo post (o altri vostri se preferite) ma cerchiamo di smuovere le coscienze, una soluzione che ci tuteli tutti si può trovare, basta volerlo.

Dottor Vincenzo Minuto
Medico Veterinario

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