
02/08/2025
MA QUALE DIO LO VUOLE?
Il Comune di Bologna ha inviato ai genitori degli scolari della propria città una lettera in cui si comunica che da settembre sarà a disposizione dei bambini che usufruiscono della mensa scolastica la dieta Halal, la dieta che segue i dettami della religione Islamica. Quello che la lettera non chiarisce è che per essere dichiarata “Halal” la carne deve PROVE**RE DA UN ANIMALE CHE NON E’ STATO STORDITO PRIMA DELLA MACELLAZIONE, e che quindi pienamente lucido, dopo aver assistito alle urla ed odorato il sangue dei suoi compagni di sventura, deve subire il taglio della giugulare, carotide e trachea con un coltello affilato, mentre l'animale è ancora cosciente, con l'invocazione del nome di Dio (Bismillah, Allahu Akbar) e lasciato morire per dissanguamento.
Anni e anni di battaglie animaliste, di lotte per i diritti degli animali, anni ed anni di lavoro per far crescere le coscienze in una cultura animalista buttati alle ortiche da politici superficiali ed impreparati, da persone che non hanno capito che cos’è l’integrazione.
IN ITALIA GLI ANIMALI DEVONO ESSERE STORDITI PRIMA DI ESSERE MACELLATI ALTRIMENTI E’ MALTRATTAMENTO, purtroppo una legge che non ho mai condiviso concede alle popolazioni Ebraiche ed Islamiche di derogare a quest’obbligo ma SE LA VOSTRA RELIGIONE VI IMPONE DI MALTRATTARE GLI ANIMALI PERCHE’ VOLETE VE**RE A FARLO QUI’?
MA SE QUI' CI SONO DELLE TRADIZIONI DI RISPETTO E PIETA' PER GLI ANIMALI, PERCHE' PUBBLICIZZARE ED INCENTIVARE LA DIETA HALAL?
La vostra religione è un problema vostro, organizzatevi di conseguenza, importate le carni dalla vostra terra, non avete nessun diritto di costringerci ad avallare le vostre pratiche barbare.
Ma, p***a la miseria, che idea vi siete fatti dell’integrazione? Davvero pensate che “integrazione” sia creare un unico carrozzone con i valori di tutti? Dovremmo cominciare a mettere il velo alle nostre donne per evitare che le donne islamiche si sentano discriminate? Dovremmo chiudere gli uffici il venerdì per gli Islamici, il sabato per gli Ebrei e la domenica per i Cattolici?
IO SONO NATO IN UNO STATO LAICO E PRETENDO DI ESSERE RISPETTATO, IL MIO ORRORE PER UNA MACELLAZIONE CRUENTA VALE DI PIU’ DELLE TUE DIFFICOLTA’ AD ALIMENTARSI DI CARNE SE NON BENEDETTE DAL RABBINO O DALL’IMAM, non puoi mangiarle se non benedette? Diventa vegano, si vive meglio, ma non puoi obbligarmi a distruggere il mio retroterra culturale per piegarmi al tuo stile di vita che, personalmente, trovo arretrato.
E tu, politico, che ti riempi la bocca di parole tipo “integrazione”, “accoglienza” come fai a dimenticarti il retroterra culturale da cui provieni? Ma lo hai capito che aiutando le comunità straniere ad autoghettizarsi ed a rinchiudersi nelle proprie ritualità si va esattamente nella direzione opposta dell’integrazione? Ma lo hai capito che integrazione è vivere tutti insieme e non creare piccoli gruppi ripiegati su se stessi?
Apriamo le porte ed abbracciamo tutti… ma chi viene in Italia deve aderire alle nostre usanze e non ve**re per creare una succursale nel nostro paese.
In Italia gli animali si stordiscono prima di essere uccisi, se non ti sta bene non ve**re a vivere qui.
E noi animalisti, noi empatici, noi rispettosi della vita sotto qualsiasi forma dovremmo far sentire alta la nostra voce a questi politici privi di identità culturale.
Il loro agire confuso crea contrapposizione e razzismo. Costruiamola questa società multietnica, ma costruiamola facendola evolvere culturalmente e non proteggendo ritualità barbare che dovrebbero scomparire.
Dottr Vincenzo Minuto
Medico Veterinario