Dott. Domenico Ranieri - Medico Veterinario

16/03/2025

[Ipertiroidismo felino] Pallino è un gatto che viaggia verso i 17 anni, stoico avventuriero dei vialetti intorno a casa che, durante una delle sue passeggiate, ha purtroppo subito un trauma che ha causato una br**ta frattura di un femore.

Da lì, svolgendo tutti gli esami per preparare un gattino anziano come lui alla chirurgia, ho diagnosticato la presenza di un grosso tumore tiroideo secernente con ipertiroidismo.

L'ipertiroidismo è la malattia ormonale più comunemente diagnosticata nei gatti, con fattori predisponenti legati ad età e alimentazione e un corollario di segni clinici che affliggono moltissimi organi e apparati.

Già dopo qualche settimana, impostata una corretta terapia, Pallino ha mostrato netti miglioramenti, ha preso un po' di peso e si prepara al prossimo controllo💪

23/02/2025

[Formazione] Il lavoro del medico è anche formativo, pertanto accolgo con piacere il ruolo di formatore per la medicina interna presso l'Ospedale veterinario "Atheryon" a Trani. Oggi la prima parte di un percorso sull'approccio razionale ai segni clinici dedicata alla gestione delle acute nel cane e nel gatto💪

09/02/2025

[Ozonoterapia] È sempre un grande piacere condividere esperienze coi colleghi medici umani e approfondire le conoscenze sulle nuove frontiere terapeutiche.

Oggi ho avuto la fortuna di trascorrere un'intera giornata all' insegna dell'ozonoterapia che, come molte altre terapie innovative, ha una grande applicabilità anche in medicina veterinaria.

Ringrazio infinitamente per l'invito l'amico Aldo Bucci (https://www.facebook.com/share/164sDgz2Fq/).

Ogni occasione per migliorare l'assistenza ai pazienti e fornire ulteriori opzioni di cura è sempre ben accolta!

08/01/2025

[Emergenze respiratorie nel gatto] I gatti, da buoni predatori e astute prede, nascondono benissimo ogni situazione di malessere fino a quando la propria condizione non è più sostenibile.

Capita ogni giorno chi mi dice che il suo gatto "è sempre stato bene" e ogni volta io rispondo "finché non sta male". Da proprietari non riusciamo ad accorgerci di molte patologie che possono comportare scompensi acuti e gravi, come il versamento toracico della paziente in foto.

Quando osserviamo segni respiratori "insoliti" (movimento vistoso delle narici, respiro più frequente o più ampio, respiro "ad altalena", debolezza, fame d'aria) chiediamo subito una visita veterinaria, poiché la situazione potrebbe necessitare di un intervento salvavita (come la centesi toracica che eseguo nella terza foto).

Tuttavia prevenire è meglio che curare: portiamo il nostro gatto dal veterinario almeno una volta l'anno ed accertiamoci che venga condotta una visita clinica completa e tutti gli esami che, in base all'età e ai riscontri clinici, sono consigliati per diagnosticare in fase precoce patologie potenzialmente preoccupanti.

13/12/2024

[Prima visita] La prima visita veterinaria è un momento fondamentale in cui il medico incontra il paziente per la prima volta: di lui raccoglierà la prima storia, i primi dati clinici da conservare e confrontare quando starà poco bene, consiglierà tutto ciò che riguarda la corretta gestione da lì in poi, parlando di alimentazione, socializzazione, profilassi vaccinali e antiparassitarie, esami preventivi.

Da sempre amo le prime visite perché, sebbene raramente si evidenzino (per fortuna) problematiche affascinanti e stimolanti da trattare, è il miglior momento per iniziare un lungo e bel percorso insieme 💪

12/12/2024

[Morbo di Addison] Come medico interno esperto in gastroenterologia mi trovo spesso davanti a pazienti con vomito e diarrea causati da malattie più rare.
La malattia di Addison prende il nome dal suo scopritore Thomas Addison ed è causata da una scarsa funzionalità delle ghiandole surrenali.
Questa condizione porta alla carenza di ormoni essenziali come cortisolo e aldosterone, da cui derivano disturbi multiorgano dei quali i primi sintomi sono spesso vomito e diarrea.

Il giovane Terranova in foto si chiama Diesel ed è stato presentato a visita proprio per segni gastrointestinali cronici. Grazie ad esami di laboratorio ormai sempre più accessibili è stato possibile scoprirne la causa e prescrivere a lui la corretta terapia, rendendo i proprietari felici di aver finalmente trovato la causa di un problema duraturo.

01/12/2024

Grazie all'aggiornamento continuo professionale un medico riesce a confrontarsi con acquisizioni sempre nuove, a riflettere sulla propria metodologia e ad assicurare ai propri pazienti cure sempre migliori.
Il convegno in oggetto si focalizza sull'impatto delle malattie trasmesse da vettore sul rene e vede due relatori d'eccezione, entrambi docenti universitari e ricercatori di fama internazionale.

28/11/2024

[Piometra post-partum] Oggi parliamo di un tema a me caro per delicatezza e complessità. Quando una famiglia decide di portare la propria cagnolina verso la gravidanza, è utile avere tutta una serie di precauzioni che passano attraverso esami del sangue, monitoraggi ormonali, ecografia e conta dei cuccioli, vaccinazioni specifiche, alimentazione e integrazioni.

Tutto ciò evita dei rischi spesso gravi cui, purtroppo, è andata incontro questa dolcissima dobermann. Arrivata in pronto soccorso in condizioni gravissime, già durante la visita mi sono accorto del quadro di setticemia in cui versava, causata da una grave infezione uterina mentre un cucciolo, purtroppo, giaceva morto ancora al suo interno. Non bastasse ciò, il processo infettivo era già tanto esteso da causare una polmonite.

Ho proceduto subito a ricoverare la cagnolona impostando una terapia di sostegno, antibatterica e antiossidante, in preparazione alla chirurgia che, di lì a poco, ha allontanato la causa di infezione.

Nonostante le difficoltà insorte durante e dopo la chirurgia, a causa delle gravi condizioni iniziali, questa bellissima paziente ha potuto tornare sana e salva a casa sua.

Lei se l'è vista br**ta: facciamo in modo che, grazie agli strumenti che abbiamo oggigiorno, casi come questo capitino sempre meno🤞

02/11/2024

[Febbre e UTI] La febbre è uno dei segni clinici più aspecifici, cioè moltissime patologie possono dare febbre e lo sviluppo di febbre è estremamente soggettivo. Se un paziente ha febbre vuol dire che c'è una patologia infiammatoria sistemica, ovvero che interessa l'organismo in maniera generale.
Quello che capita nella mente dei "non addetti ai lavori" è la tentazione di coprire il sintomo con un farmaco sintomatico, ma ciò che accade nella mente del buon clinico è qualcosa di molto più complesso, che la seconda foto può solo minimamente abbozzare.
Kicker è un pitbull anziano arrivato in visita con febbre ad insorgenza acuta: grazie ad un approccio orientato al problema e alla disponibilità dei suoi proprietari siamo riusciti ad individuare e trattare la causa, ovvero un'infezione urinaria (UTI) da E.coli favorita dalle sue difese immunitarie ormai indebolite da patologie preesistenti (dette "comorbidità").
Ricordate: mai fermarsi alla copertura di un sintomo senza impegnarsi a cercarne la causa.

11/10/2024

Negli ultimi tre mesi non ho pubblicato post interessanti sui miei casi clinici.
Ormai iniziate a seguirmi sempre più e per questo vi ringrazio tantissimo.
Il motivo per cui sono un po' assente è che, come spesso accade nella vita lavorativa, a volte cambiano le prospettive e tocca inventarsi qualcosa di nuovo e di bello...
Per questo motivo, da novembre 2024, sarò attivo in alcune strutture della mia provincia di origine (Barletta-Andria-Trani), impegnato a lavorare ad un progetto che assicurerà cure migliori e strutturate ai nostri amati animali.
Rimanete aggiornati!
Vi voglio bene,

DR

18/07/2024

[Colpo di calore] Anche per i nostri amici a quattro zampe i diversi momenti dell' anno portano con sé malattie "stagionali" e, per questa estate, ci concentriamo sul famoso "colpo di calore".

Le condizioni che associano un' alta temperatura ambientale all' incapacità di dissipare correttamente il calore, come l'abitacolo di un' auto o il vagone di un treno, possono portare all' aumento grave della temperatura e a danni conseguenti sistemici, cioè su molti organi (vasi sanguigni, reni, intestino, cervello, polmoni), potenzialmente letali.

I segni clinici più comuni sono polipnea (respiro rapido a bocca aperta), abbattimento e ipertermia (temperatura rettale solitamente sopra 41 °C).

È molto importante che voi proprietari sappiate riconoscerlo e trattarlo immediatamente attraverso una docciatura fresca e asciugatura (condizionatore o finestrino dell' auto) subito prima di arrivare dal veterinario.

Il vostro intervento è fondamentale, ma quasi sempre, da solo, non basta: il paziente va poi ricoverato per impostare la terapia medica e monitorare il rientro delle normali condizioni fisiche e la funzionalità dei vari organi potenzialmente colpiti.

06/06/2024

[AAA emergenza veterinari] Penso che sia importantissimo parlare a tutti voi dell' emergenza di settore degli ultimi anni: i professionisti sanitari e quindi anche veterinari non sono tutti uguali e le differenze di prezzo nascondono differenze qualitative spesso profonde.

Se tenete davvero alla salute dei vostri animali e al grande dono di felicità e pienezza che restituiscono alla vostra vita, cercate professionisti che offrano servizi di qualità, sapendo che la qualità, in un sistema totalmente privato, purtroppo va pagata.

Io scelgo di essere per i miei animali il medico che vorrei per me e, se non iniziamo tutti a fare una simile scelta, rischiamo di non avere più, nei prossimi 5 anni, specialisti capaci, pronto soccorsi h24, cure innovative e sempre più attente al benessere psicofisico non solo degli animali domestici, ma delle "famiglie italiane".

Vi chiedo di dedicare solo due minuti del vostro tempo alla lettura di questo semplice ma esaustivo articolo.

https://co-scienza.vet/2023/12/25/perche-i-veterinari-si-fanno-pagare/?fbclid=IwZXh0bgNhZW0CMTEAAR1U0os3FMYj5gSnz7vEf1nTJ6V7oxfB2HbHucRLpq34_8khOOx-MCAeN0w_aem_ARGALwLJXkGhVY7K610VzYLJRTAijj1ad9BFTNEjP6990mdh_2Qa06axqabBVenoW1IAWiI2GltTjASsF67nUdLq

Un'analisi incisiva sulle prospettive di veterinari e proprietari in Italia, esplorando la realtà dei costi delle cure veterinarie e la necessità di una comunicazione efficace per il benessere degli animali.

03/06/2024

[Dieta paziente in accrescimento] Lui è Spritz, Chihuahua di 10 mesi venuto a controllo nutrizionale.
È possibile far mangiare il cibo preparato da noi anche ad un cucciolo in accrescimento, tuttavia occorre prestare attenzione ad un' accurata formulazione ed un periodico monitoraggio, poiché i cuccioli hanno fabbisogni energetici e di macro e micronutrienti variabili in base all'età e differenti dai pazienti adulti.
Per ora, Spritz cresce bene, è contento della sua nuova pappa ed ha risolto anche un problema di diarrea cronica💪

27/05/2024

Lo scorso weekend si è tenuto lo Scivac Rimini 2024, congresso internazionale di medicina veterinaria dove ho potuto confrontarmi con relatori e colleghi tra i più esperti al mondo su argomenti quali endocrinologia, patologia della coagulazione, gestione del dolore nel paziente artropatico ed oncologico e approccio razionale a vari problemi internistici. Ho avuto la fortuna di osservare le novità che il mercato sempre più avanguardistico propone alla medicina veterinaria ed ho incontrato cari amici che è sempre una gioia reincontrare.

La formazione continua è necessaria se vogliamo offrire ai nostri pazienti cure valide, moderne ed efficaci💪

25/05/2024

[Encefalitozoonosi] Un segno alquanto frequente nella pratica clinica del coniglio è il cosiddetto "torcicollo", segno assai aspecifico e sentore di molte potenziali malattie.

Una di queste è l'encefalitozoonosi, causata da un parassita (Encephalitozoon cuniculi). Esso infesta il coniglio mediante assunzione di cibo e acqua
contaminati da urine di pazienti infetti, si localizza in molti organi tra cui il sistema nervoso centrale e causa segni clinici disparati. Si tratta di una malattia di difficile diagnosi, poiché molti conigli restano infetti ma non sintomatici per tutta la vita.

Nel video osserviamo Zuccherino, coniglio di 8 anni affetto da tale patologia, arrivato in clinica ipotermico e disidratato. Ho provveduto a riscaldarlo, supportarlo con alimento specifico e fluidi endovena e ad eseguire gli esami utili alla diagnosi. E, anche se gli gira forte la testa, non sembra disdegnare le cure proposte 😁

22/05/2024

[Insufficienza pancreatica esocrina] Il pancreas è un organo di vitale importanza ed è formato da molte cellule che svolgono funzioni diverse. Alcune di queste formano il cosiddetto "pancreas esocrino" e producono enzimi fondamentali per la digestione di proteine, lipidi e carboidrati. In alcuni pazienti, tuttavia, è possibile che tale funzione venga perduta in gran parte e la malattia che ne deriva prende il nome di "insufficienza pancreatica esocrina".

Camomilla, dolce barboncina di quasi 9 anni, dopo un danno pancreatico, ha sviluppato proprio questa patologia, manifestando problemi intestinali che non si risolvevano con il classico approccio dietetico e probiotico. Così ho deciso di eseguire il test di elezione per la diagnosi di questa patologia e, dopo averla confermata, ho iniziato a somministrare nel cibo gli enzimi che il suo pancreas non riesce più a produrre, ottenendo la totale risoluzione della sintomatologia🥳

27/04/2024

Oggi è la giornata mondiale della medicina veterinaria.

Troppe cose mi vengono in mente su questa professione ed oggi ne scelgo una da condividere con voi. Siamo ad un punto di svolta, in cui molto più che in passato coesistono nel nostro Paese realtà molto diverse: grosse multinazionali, ospedali e cliniche privati, ospedali universitari, piccoli ambulatori, colleghi itineranti, servizi pubblici.

In ognuna di queste realtà esercitano molti medici veterinari ed oggi mi sento di chiedere a voi, proprietari di animali, di dare il giusto valore a chi tra loro si impegna al massimo studiando e lavorando s**o, sacrificando famiglia, amici, hobby e vacanze, investendo risorse e tempo in formazione, aggiornamento e innovazione per offrire a voi e ai vostri animali cure sempre più valide ed efficaci.

Mettiamoci alla ricerca di professionisti affidabili e preparati e siamo disposti a dare loro il giusto valore e il giusto onorario, sia in medicina umana che in medicina veterinaria.

19/04/2024

[Trauma e NAC] La storia di oggi, purtroppo, è triste ma, come quasi tutte le storie, offre spunti di riflessione.
Pepe era un coniglietto giovane e ben tenuto che, purtroppo, è stato oggetto di gioco del cane convivente, riportando un trauma polmonare che ne ha causato, mezza giornata dopo, il decesso.
Ho visitato Pepe in condizioni gravissime e, sebbene abbia impostato una terapia endovenosa da shock con tanto di ossigenoterapia e riscaldamento attivo, non c'è stato nulla da fare.

La storia di Pepe mi spinge a riflettere su due punti:

1. I nuovi animali da compagnia (NAC) come i piccoli mammiferi sono animali complessi e delicati, non sono animali "per bambini" come purtroppo ancora si può pensare e richiedono attenzioni gestionali pari o superiori a quelle dedicate a cani e gatti

2. Molti proprietari di questi animali ne sottovalutano la medicina, pensando troppo spesso che non ci sia nulla da fare...in verità si possono fare tante cose con il giusto metodo e le giuste cure, basta rivolgersi ai medici giusti ed assicurarsi che siano esperti in questo genere di pazienti.